Cinzia Corvo (Nic)
"Dipingo come gli altri scrivono la propria biografia.
I miei quadri finiti sono le pagine del mio diario."
Picasso.
Il personaggio NIC nasce di seguito di una lunga e travagliata elaborazione interiore. Pseudonimo volutamente attinente al nome vero anagrammato a metà di Cinzia, Nic è “l’alter ego”, il lato più nascosto e interiore di una donna che vive la realtà interpretandola con una propria sensibilità e traducendola in forma che, sostanziandosi in un’opera, ne diviene traccia esistenziale. L’opera creata diviene linea di tutta l’interazione tra realtà, sollecitazione, sensibilità e creatività rimanendo testimonianza dell’essere al mondo in un particolare momento. E di momenti sofferti, sia nel dramma che nella gioia, Nic ne ha moltissimi da esprimere. Nel passato ha dato sfogo alle proprie emozioni con una creatività che si è liberata attraverso strade diverse: dal ricamo al disegno ed elaborazione in forma di piccole opere su legno, al decoupage pittorico per infine approdare alla pittura su tela e su pannelli di legno.
Figlia del ‘900, le sue opere trovano espressione in una vera e propria improvvisazione psichica, quindi le sue tele sono intese come un veicolo di conoscenza dell’irrazionale. L’opera pittorica è la materializzazione di un’idea e vuole esprimere contenuti e significati senza prendere in prestito nulla dalle immagini già esistenti intorno a noi, immagini che esprimono talvolta il senso del caos che è una rappresentazione della realtà, forse più vera di quella che ci propone la razionalità umana. E' evidente la ricerca, la curiosità, la voglia di esplorare… un artista deve essere curioso, ......curioso di se’ stesso e del mondo che lo circonda, delle situazioni che vive, non fermare mai il
proprio pensiero, la propria immaginazione trasformando qualunque situazione o persona
in forme e colori sulla tela. Arte significa non rappresentare la realtà, ma aggiungere a questa la nostra interpretazione.
Chiuso un primo percorso, dove l’astrattismo ha prevalso sul figurativo, dove le linee, il caos colorato hanno espresso emozioni altrimenti inesprimibili, oggi l’artista sembra avere raggiunto un apparente equilibrio e le forme cominciano a prendere il posto delle linee, dei tratti lasciando spazio ad una comunicazione meno ermetica, ma sempre personale e ricercata, sofferta, intensa.
Assolutamente autodidatta, Nic ha sempre studiato, parallelamente agli studi scolastici, tutto ciò verso cui, tappa per tappa nella sua vita, ha nutrito interesse, riuscendo poi ad elaborare attraverso le conoscenze acquisite la propria interiorità e ad esprimerla materializzandola in arte. La sua pittura che va dal surrealismo all’espressionismo astratto e oggi anche al figurativo, ne è una testimonianza. Nic gioca molto con i colori, vivi e fulgidi, dando vita a forme diverse che liberano emozioni spesso contrastanti. Le sue opere sono ricche di simbolismi propri ricorrenti nelle sue tele, tanto da divenirne riconoscimento.
Gli intere...
Scopri opere d'arte contemporanea di Cinzia Corvo (Nic), naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei. Domini artistici: Pittura, Disegno. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2005 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di Cinzia Corvo (Nic) su ArtMajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo Cinzia Corvo (Nic). Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
Il presente - Actual time • 6 opere
Guarda tuttoDecollage • 2 opere
Guarda tuttoAstratti • 8 opere
Guarda tuttoLe donne di Nic • 27 opere
Guarda tuttoAcquerelli • 1 opera
Guarda tuttoLa mia anima • 24 opere
Guarda tuttoPrima Fase • 7 opere
Guarda tuttoSeconda Fase • 6 opere
Guarda tuttoCarboncini • 3 opere
Guarda tuttoOpere vendute • 8 opere
Riconoscimento
Biografia
"Dipingo come gli altri scrivono la propria biografia.
I miei quadri finiti sono le pagine del mio diario."
Picasso.
Il personaggio NIC nasce di seguito di una lunga e travagliata elaborazione interiore. Pseudonimo volutamente attinente al nome vero anagrammato a metà di Cinzia, Nic è “l’alter ego”, il lato più nascosto e interiore di una donna che vive la realtà interpretandola con una propria sensibilità e traducendola in forma che, sostanziandosi in un’opera, ne diviene traccia esistenziale. L’opera creata diviene linea di tutta l’interazione tra realtà, sollecitazione, sensibilità e creatività rimanendo testimonianza dell’essere al mondo in un particolare momento. E di momenti sofferti, sia nel dramma che nella gioia, Nic ne ha moltissimi da esprimere. Nel passato ha dato sfogo alle proprie emozioni con una creatività che si è liberata attraverso strade diverse: dal ricamo al disegno ed elaborazione in forma di piccole opere su legno, al decoupage pittorico per infine approdare alla pittura su tela e su pannelli di legno.
Figlia del ‘900, le sue opere trovano espressione in una vera e propria improvvisazione psichica, quindi le sue tele sono intese come un veicolo di conoscenza dell’irrazionale. L’opera pittorica è la materializzazione di un’idea e vuole esprimere contenuti e significati senza prendere in prestito nulla dalle immagini già esistenti intorno a noi, immagini che esprimono talvolta il senso del caos che è una rappresentazione della realtà, forse più vera di quella che ci propone la razionalità umana. E' evidente la ricerca, la curiosità, la voglia di esplorare… un artista deve essere curioso, ......curioso di se’ stesso e del mondo che lo circonda, delle situazioni che vive, non fermare mai il
proprio pensiero, la propria immaginazione trasformando qualunque situazione o persona
in forme e colori sulla tela. Arte significa non rappresentare la realtà, ma aggiungere a questa la nostra interpretazione.
Chiuso un primo percorso, dove l’astrattismo ha prevalso sul figurativo, dove le linee, il caos colorato hanno espresso emozioni altrimenti inesprimibili, oggi l’artista sembra avere raggiunto un apparente equilibrio e le forme cominciano a prendere il posto delle linee, dei tratti lasciando spazio ad una comunicazione meno ermetica, ma sempre personale e ricercata, sofferta, intensa.
Assolutamente autodidatta, Nic ha sempre studiato, parallelamente agli studi scolastici, tutto ciò verso cui, tappa per tappa nella sua vita, ha nutrito interesse, riuscendo poi ad elaborare attraverso le conoscenze acquisite la propria interiorità e ad esprimerla materializzandola in arte. La sua pittura che va dal surrealismo all’espressionismo astratto e oggi anche al figurativo, ne è una testimonianza. Nic gioca molto con i colori, vivi e fulgidi, dando vita a forme diverse che liberano emozioni spesso contrastanti. Le sue opere sono ricche di simbolismi propri ricorrenti nelle sue tele, tanto da divenirne riconoscimento.
Gli intere...
-
Nazionalità:
ITALIA
- Data di nascita : data sconosciuta
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei
Eventi d'arte in corso e a breve
Influenze
Formazione
Valore dell'artista certificato
Realizzazioni
Attività su ArtMajeur
Ultime notizie
Tutte le ultime notizie dall'artista contemporaneo Cinzia Corvo (Nic)
“la Maschera e il mascherarsi”
Sede della Reale Società Canottieri Bucintoro-Magazzini del Sale n. 263 -Dorsoduro
La mostra “La Maschera Persona e Personaggio Verità e Apparenza e il mascherarsi”, si realizza con l'esposizione di opere create da 25 artisti provenienti da tutti Italia, tutti professionisti in cerca di un gallerista, tutti uniti dal tema il quale lega il concetto di Maschera come figura che copre la verità, ma al contempo la rivela.L' evento verrà inaugurato il 6 febbraio da una conferenza tenuta dal Prof.Alberto D'Atanasio, spoletino di nascita, docente ordinario di semiologia e dei linguaggi non verbali presso l’istituto di scienze sociali di Foligno e storico dell'arte. A seguire, durante il periodo della mostra, ci saranno altre due conferenze;
una di queste sarà tenuta dal dott. Giovanni Sorge, antropologo e semiologo dell'università di Zurigo, il quale tratterà gli aspetti antropologici della Maschera e delle valenze simboliche che Jung dava al mascherarsi.L'altra conferenza sarà tenuta dal dott. Pierluigi Brustenghi, neuropsichiatra della clinica universitaria di Perugia, il quale esplicherà la parte educativa e la presenza della maschera nella coscienza evolutiva dell'uomo e della donna.La Mostra sarà evento ufficiale del carnevale di Venezia.
VISIONI tra colore e bianco e nero
Via Simeto 18 (traversa di fronte al Centro Fieristico Le Ciminiere)
Visioni – Tra colore e bianco e nero.
E’ questo il titolo della mostra che i due pittori Leonblas e Nic propongo alla città di Catania nel periodo compreso tra il 2 ed il 31 dicembre 2006. Una mostra che ha il sapore di una “prima” ma che, per certi versi, fa da filo conduttore con le precedenti esperienze dei due artisti, la cui poetica si muove senza difficoltà o timori reverenziali all’incrocio tra il simbolismo, il surrealismo e la metafisica, senza però sconfinare apertamente nell’una o nell’altra delle tendenze pittoriche che hanno dominato l’arte,nel senso più lato del termine, del XIX e del XX secolo. Le visioni evocate non sono certo quelle dell’infinita sequenza di santi con cui la chiesa dei secoli scorsi catechizzava i fedeli e che trovavano espressioni nelle geniali opere dei grandi maestri come il Guercino, lo Strozzi o del Caravaggio, né tanto meno un semplice panoramica del mondo intimista dei due artisti. Le visioni sono qui una trasposizione indiretta di stati d’animo e di emozioni, di sogni che pure non rimangono scollegati dalla rappresentazione in qualche maniera impegnata della realtà che li circonda e del peso dell’essere contemporanei. Da un lato dunque, l’affascinante mondo a confine tra realtà e sogno e le condizioni più intime dell’animo umano si traducono in immagini analogiche attraverso dei simboli; dall’altro la realtà medesima e la contemporaneità, intesa come vissuto, non sfuggono trovano spazio attraverso la rappresentazione di figure, spesso appena abbozzate, o linee geometriche che richiamano le città metropolitane. Non è fuori luogo dunque richiamare le esperienze dei maestri del simbolismo, non solo francese, da Odilon Redon, per il quale , a Emile Bernard , ai “tedeschi” Gustav Klimt e Arnold BÖcklin. Tutti, a modo loro, proponevano immagini che non miravano a rappresentare la realtà oggettiva, bensì a riflettere il mondo interiore dell’artista, prediligendo spesso, proprio come gli artisti Leonblas e NIC, una associazione apparentemente illogica di elementi reali e immaginari o mondi e situazioni fantastiche. Gli “accenni” metafisici, evidenti soprattutto nella composizione dei quadri dei due artisti, nelle geometrie, a volte esasperate, evocano, seppure vagamente, lo spirito dei grandi maestri italiani da De Chirico a Savinio, da Carrà a Morandi. Il sogno quindi, la dimensione dell’interiorità dell’uomo, ed il caos del quotidiano, del post-moderno e del post-industriale introducono, fra il colore ed il bianco e nero, il visitatore in una dimensione “altra” quasi junghiana, all’interno della quale emergono suggestioni in grado di catturarne, nel bene o nel male, lo sguardo. Impossibile passare davanti alle tele dei due artisti senza soffermarsi o porsi domande. Il valore dell’arte diceva il filosofo Abbagnano .
La mostra sarà ospitata da INDIVIDUAL, salone di moda per capelli che si fa luogo in cui la creatività si esprime, dalla musica alla moda all’arte, con tutto il suo carico di energia.
Via Simeto 18 (traversa di fronte al Centro Fieristico Le Ciminiere)
Si svolgerà nel periodo compreso tra il 2 ed il 31 dicembre 2006
Orari mostra:
- martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 10.00 alle 19.30
- giovedì dalle 11.00 alle 22.00
- domenica e lunedì chiuso
Ingresso gratuito
1° Premio Internazionale Taormina-Biennale d'Arte Visiva
Giardino di Palazzo Corvaja-c.so Umberto
La Premiazione avrà luogo giorno 30 Luglio 2006 alle ore 18,00 presso l'Hotel Villa Sant'Andrea, via Nazionale 137- Taormina Mare (ME).
...WHO'S IT?...WHAT'S IT...?
Galleria d'Arte Petrarte- via del Marzocco 2
"… il vero viaggio di scoperta non consiste nello scoprire nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi…" (Marcel Proust)
La PRIMAVERADONNA
via Italia 87
Il Garage by FDV ospita una collettiva d'arte contemporanea, composta da 32 opere, LA PRIMAVERADONNA curata da Dina Pierallini, dove artisti di diverse generazioni e tendenze, a seconda delle proprie scelte personali, interpreteranno l’enigmatico titolo: "prima vera donna" o" donna in primavera"! .
Nic partecipa con "MADEMOISELLE E LA LUNA", opera del 2006, dipinta con tecnica mista (acrilico e olio) su tavola, dimensioni 60x80.
Dopo un esordio assolutamente astratto, Nic si è evoluta in un espressionismo astratto e figurativo e ultimamente ha trovato la sua strada anche in una pittura con risvolti metafisici, pur tuttavia non distaccandosi da quel mondo onirico nel quale si ritrova.
"L'arte gode, al pari della filosofia, della capacità di avvicinarsi alla verità. Di più, l'arte è una forma superiore di conoscenza, superiore persino alla filosofia. Nell'arte, infatti, vi è la piena confluenza di spirito e materia, e mentre nella filosofia la verità si raggiunge per vie razionali, nell'arte la verità si manifesta per vie spirituali, ovvero l'anima del mondo è più vicina al sentire dell'artista che a quello del filosofo. "
Comunicato stampa
Expo di Viagrande (ct)

Metamorfosi
Acrilico su tela
80 x 100
Il limite della gioia
Acrilico su legno
40 x 60
Contrapposizione
Acrilico su tela
60 x 45
Allegoria metafisica
Acrilico su tela
50 x 40
Passione
Acrilico su tela
70 x 40
Altre dimensioni
Acrilico su legno
40 x 60
Amore sotto la luna
Acrilico su tela
70 x 50
collezione privata
Follia
Acrilico su tela
50 x 70
Collezione privata
Limbo
Acrilico su legno
60 x 40
Magnetismo sul grano
Acrilico su legno
60 x 40
La danza della felicità
Acrilico su tavola
60x40
Metafisica dell'essere
Acrilico su tela
50 x 35
Metafisica dell'essere
è stato uno dei miei primi dipinti. Gli occhi sono la vita, gli artigli dei rami sono tutto ciò che esiste di negativo e di molto radicato in ciò che ci lega sulla terra, infatti si può vedere che la terra è presa da uno di questi artigli, vicino ha il sole e la luna, quindi il nostro sistema solare conosciuto. Sulla terra due puntini legati con un filo...siamo noi esseri umani che a conclusione del nostro ciclo vitale terrestre ce ne andremo...chissà dove...chissà se insieme....attraverseremo la nostra dimensione e chissà....magari andremo verso qualcosa che da noi non esiste, bucheremo l'infinito, conosceremo altre dimensioni (quarto pianeta), diverremo un solo "corpo"....chissà...
Solitudine
Acrilico su tela
40 x 50
Recensioni e commenti













