Viale Susanna
Nata a Torino nel 1959.
Ha frequentato il Liceo Artistico "Cottini"
e l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
Diploma di Infermiera Professionale e Assistente Sanitario.
Laureata in Scienze Politiche indirizzo Sociale.
Lezioni di pittura con i pittori : Cervo, Caresio e dal 1993 con Sergio Albano "Scuola di via Perrone"
L’esperienza umana e sociale acquisita nel lavoro come Assistente Sanitaria presso l’oncologia dell’Ospedale Sant’Anna di Torino le ha lasciato una forte impronta nella sua arte. Spesso nei suoi soggetti tratta il dolore e la sofferenza nella malattia , nell’handicap nel disagio economico sociale e razziale.
In alcuni suoi volti si legge tl’esistenza nella povertà , fatica e spesso rassegnazione di molti popoli dei paesi invia di sviluppo.
La formazione universitaria e la passione per la scoperta delle culture del mondo a fatto sì che l'artista fosse attratta dai temi antropologici, culturali, sociali e spirituali, infatti sono poi nati soggetti ispirati alle religioni, alla vita quotidiana, al lavoro e alle sofferenze del mondo in via di sviluppo.
Non vengono tralasciate lnella sua arte la ricerca sul corpo umano e la passione per la danza.
Ha sviluppato anche una ricerca sulla tecnica a spatola che ha portato a brillanti risultati e a lavori di notevole suggestione coloristica e di libertà espressiva.
Negli ultimi tempi si è interessata alla ricerca sui temi dell’alchimia, la mitologia, esoterismo ed i tarocchi orientandosi su lavori simbolisti
La formazione artistica scolastica di Susanna Viale è cominciata già nelle scuole medie inferiori con il professore Jean-Louis Mattana, che ha stimolato in lei in modo incisivo la creatività e la sperimentazione di nuove tecniche, per poi continuare al Liceo Artistico e all'Accademia di Belle Arti di Torino.
L'esperienza tecnica e la libertà di espressione si sono notevolmente evolute in seguito agli stimoli e agli insegnamenti dell’artista Sergio Albano
La vita artistica di Susanna Viale mescolata con gli studi infermieristici e quelli universitari di Scienze Politiche e Sociologia, ha acquisito delle competenze ed una cultura incentrata sulle dinamiche sociali ed antropologiche, senza tralasciare l'interesse per la medicina con lo studio della cromoterapia e della psicologia.
Amante dell’avventura e dei viaggi ha trovato ispirazione creativa attraverso le varie esperienze e le foto scattate in tutti i continenti.
L'arte è un'insieme di capacità tecniche e creatività pura, mescolate con le esperienze di vita, culturali e psicologiche.
Possiamo analizzare le varie fasi dello sviluppo artistico e creativo dell'artista:
- inizialmente dagli anni ‘70 fino alla fine degli anni ’80, dopo aver partecipato attivamente alla vita politica e sociale dei movimenti giovanili extraparlamentari dell’epoca, incentrati sul cambiamento sociale e culturale, ha sperimentato l'uso di vari materiali e con l'acrilico ha creato opere del genere pop-art e arte psichedelica;
- dalla fine degli anni ‘80 fino al 1993 è attratta dal geometrismo e dal figurativo e si diletta a dipingere colline e gruppi di casette;
- dal 1994, in seguito all'esperienza psicoanalitica freudiana e sotto la guida di Sergio Albano, la pittura prende la strada dell'espressionismo figurativo e dei colori Fauves, l'energia creativa, prima compressa, si esprimeva timidamente, ma dopo un grosso cambiamento personale e psicologico è esplosa in colori accesi, contrastanti e pennellate libere, da cui viene fuori tutta la vitalità e l'energia dell'artista.
- dal 2007 dopo una lunga ricerca che ha toccato il buddismo, lo yoga, il reiki, lo sciamanesimo, il taichi…., è cominciato lo studio della simbologia legato ad un percorso di evoluzione spirituale e di conoscenza dei misteri dell’insegnamento universale nella scuola del “Lectorium Rosicrucianum“ ed ha sviluppato lavori sui temi dell’alchimia, della mitologia, dell’ esoterismo……… inoltre ha realizzato ad olio su grosse tele tutti i 78 arcani dei tarocchi, poi pubblicati in un mazzo di carte allegate al libro di Maurizio Cusani ”Tarocchi psicologici” edito dalla casa editrice la Nuova Ipsa.
Dopo l'esperienza di muralismo presso l'università tecnologica di Tula in Messico nel 2005 ,Susanna Viale ha partecipato ad incontri internaszionali realizzando murales con la pittura ed il mosaico.
-dal 2013 l'artista ha cominciato a dedicarsi alla scultura ,realizzando opere in terracotta, bronzo e resina
L’artista inziò a partecipare ad eventi ed esposizioni artistiche fin dagli anni del liceo artistico esponendo frequentemente fuori dall’Italia, inoltre è stata invitata a simposi ed incontri artistici ed ha realizzato vari tipi di progetti legati all’arte.
Scopri opere d'arte contemporanea di Viale Susanna, naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei. Domini artistici: Pittura, Scultura. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2004 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di Viale Susanna su ArtMajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo Viale Susanna. Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
Simbolismo, spiritualità,esoterismo ,misticismo.... • 6 opere
Guarda tuttoOpere degli ultimi anni nate dalla ricerca e dallo studio della filosofia,spiritualità,alchimia,simbolismo,archetipi....
Riconoscimento
Biografia
Nata a Torino nel 1959.
Ha frequentato il Liceo Artistico "Cottini"
e l'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino.
Diploma di Infermiera Professionale e Assistente Sanitario.
Laureata in Scienze Politiche indirizzo Sociale.
Lezioni di pittura con i pittori : Cervo, Caresio e dal 1993 con Sergio Albano "Scuola di via Perrone"
L’esperienza umana e sociale acquisita nel lavoro come Assistente Sanitaria presso l’oncologia dell’Ospedale Sant’Anna di Torino le ha lasciato una forte impronta nella sua arte. Spesso nei suoi soggetti tratta il dolore e la sofferenza nella malattia , nell’handicap nel disagio economico sociale e razziale.
In alcuni suoi volti si legge tl’esistenza nella povertà , fatica e spesso rassegnazione di molti popoli dei paesi invia di sviluppo.
La formazione universitaria e la passione per la scoperta delle culture del mondo a fatto sì che l'artista fosse attratta dai temi antropologici, culturali, sociali e spirituali, infatti sono poi nati soggetti ispirati alle religioni, alla vita quotidiana, al lavoro e alle sofferenze del mondo in via di sviluppo.
Non vengono tralasciate lnella sua arte la ricerca sul corpo umano e la passione per la danza.
Ha sviluppato anche una ricerca sulla tecnica a spatola che ha portato a brillanti risultati e a lavori di notevole suggestione coloristica e di libertà espressiva.
Negli ultimi tempi si è interessata alla ricerca sui temi dell’alchimia, la mitologia, esoterismo ed i tarocchi orientandosi su lavori simbolisti
La formazione artistica scolastica di Susanna Viale è cominciata già nelle scuole medie inferiori con il professore Jean-Louis Mattana, che ha stimolato in lei in modo incisivo la creatività e la sperimentazione di nuove tecniche, per poi continuare al Liceo Artistico e all'Accademia di Belle Arti di Torino.
L'esperienza tecnica e la libertà di espressione si sono notevolmente evolute in seguito agli stimoli e agli insegnamenti dell’artista Sergio Albano
La vita artistica di Susanna Viale mescolata con gli studi infermieristici e quelli universitari di Scienze Politiche e Sociologia, ha acquisito delle competenze ed una cultura incentrata sulle dinamiche sociali ed antropologiche, senza tralasciare l'interesse per la medicina con lo studio della cromoterapia e della psicologia.
Amante dell’avventura e dei viaggi ha trovato ispirazione creativa attraverso le varie esperienze e le foto scattate in tutti i continenti.
L'arte è un'insieme di capacità tecniche e creatività pura, mescolate con le esperienze di vita, culturali e psicologiche.
Possiamo analizzare le varie fasi dello sviluppo artistico e creativo dell'artista:
- inizialmente dagli anni ‘70 fino alla fine degli anni ’80, dopo aver partecipato attivamente alla vita politica e sociale dei movimenti giovanili extraparlamentari dell’epoca, incentrati sul cambiamento sociale e culturale, ha sperimentato l'uso di vari materiali e con l'acrilico ha creato opere del genere pop-art e arte psichedelica;
- dalla fine degli anni ‘80 fino al 1993 è attratta dal geometrismo e dal figurativo e si diletta a dipingere colline e gruppi di casette;
- dal 1994, in seguito all'esperienza psicoanalitica freudiana e sotto la guida di Sergio Albano, la pittura prende la strada dell'espressionismo figurativo e dei colori Fauves, l'energia creativa, prima compressa, si esprimeva timidamente, ma dopo un grosso cambiamento personale e psicologico è esplosa in colori accesi, contrastanti e pennellate libere, da cui viene fuori tutta la vitalità e l'energia dell'artista.
- dal 2007 dopo una lunga ricerca che ha toccato il buddismo, lo yoga, il reiki, lo sciamanesimo, il taichi…., è cominciato lo studio della simbologia legato ad un percorso di evoluzione spirituale e di conoscenza dei misteri dell’insegnamento universale nella scuola del “Lectorium Rosicrucianum“ ed ha sviluppato lavori sui temi dell’alchimia, della mitologia, dell’ esoterismo……… inoltre ha realizzato ad olio su grosse tele tutti i 78 arcani dei tarocchi, poi pubblicati in un mazzo di carte allegate al libro di Maurizio Cusani ”Tarocchi psicologici” edito dalla casa editrice la Nuova Ipsa.
Dopo l'esperienza di muralismo presso l'università tecnologica di Tula in Messico nel 2005 ,Susanna Viale ha partecipato ad incontri internaszionali realizzando murales con la pittura ed il mosaico.
-dal 2013 l'artista ha cominciato a dedicarsi alla scultura ,realizzando opere in terracotta, bronzo e resina
L’artista inziò a partecipare ad eventi ed esposizioni artistiche fin dagli anni del liceo artistico esponendo frequentemente fuori dall’Italia, inoltre è stata invitata a simposi ed incontri artistici ed ha realizzato vari tipi di progetti legati all’arte.
-
Nazionalità:
ITALIA
- Data di nascita : 1959
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei
Eventi d'arte in corso e a breve
Influenze
Formazione
Valore dell'artista certificato
Realizzazioni
Attività su ArtMajeur
Ultime notizie
Tutte le ultime notizie dall'artista contemporaneo Viale Susanna
Intervista biografica
Esposizione delle tele ad olio dei 78 arcani dei tarocchi
Progetto artistico con Maurizio Cusani che ha scritto il libro Tarocchi Psicologici edito dalla Nuova Ipsa edizioni
esposizione degli arcani maggiori ed alcune sculture
Progetto artistico con Maurizio Cusani che ha scritto il libro Tarocchi Psicologici edito dalla Nuova Ipsa edizioni
esposizione di pittura raffigurante le 78 carte dei tarocchi opere ad olio
Progetto artistico con Maurizio Cusani che ha scritto il libro Tarocchi Psicologici edito dalla Nuova Ipsa edizioni
pensieri sull'arte
L’artista ha il privilegio di entrare in contatto con il "logos" da cui nasce ogni cosa, come la danza di Shiva della creazione:
"…Il processo creativo secondo il Shiva Sutra ha 4 fasi:
la Trascendenza (Para)
la Percezione (Pasyani)
la Trasformazione e lo Sviluppo (madhyama)
l’Espressione (Vykhari)
Questi quattro stadi sono propri di ogni processo creativo, sia esso rappresentato da un universo o da una rappresentazione artistica. Ciò significa che anche le creazioni inferiori seguono questo processo di creazione. Ogni parola è una creazione sia essa sublime o infima. Ogni artista puro attraversa queste quattro fasi coscientemente e ha in mente un fine elevato: però, se la sua anima è inquinata da desideri inferiori, si trova a un livello vibratorio più basso e, spesso inconsciamente, si lascia guidare da esso. Ne consegue che la sua creazione esprimerà gli effetti delle forze inferiori.
Chi ascolta con l’orecchio dell’anima vivente sa discernere l’arte autentica da quella falsa…"
(Tratto dal Pentagramma anno 2004 n.1 – edizioni Lectorium Rosicrucianum)
L’arte è essenza dentro le cose, è energia vitale che si manifesta, è lo spirito che diventa materia, è l’anima che colora il mondo.
L’artista è un canale, è uno strumento, un essere che con la sua tecnica e con la sua capacità di entrare in contatto con altre dimensioni attinge a visioni, immagini ed idee che spesso precorrono i tempi e/o scoprono l’anima del proprio tempo, vi è una sorta di superamento dello spazio e del tempo.
L’artista è un visionario, uno sciamano, crea al di fuori delle convenzioni, delle costrizioni, butta giù i muri, è libero di essere e di non essere.
L’artista può raggiungere i massimi livelli dello spirito o i più bassi della natura materiale, dipende dal suo stato di coscienza e di evoluzione, in entrambi i casi l’opera d’arte ha la capacità di penetrare dentro la psiche di smuovere energie profonde, di far emergere vissuti, sentimenti, emozioni, elaborazioni mentali e anche cambiamenti concreti.
L’arte è una forma di alchimia che porta alla trasformazione, in alto o in basso, non è mai neutrale. L’artista con il suo lavoro, soprattutto il pittore e lo scultore provoca la trasmutazione della materia, che da materia povera (piombo) diventa materia che trasmette una ricchezza a tutti i livelli (oro).
Il vero artista ha un sentimento che trascende il suo pensiero nella visione di opere d'arte. È la sua guida più sicura e migliore per una vera e giusta stima di ciò che osserva.
esposizioni
Bolivia
nel 2014 a Tarjia presso il Mirador de los Suegnos è stata invitata all'Incontro Internazionale di Muralismo "Otra Tarija es posible con el arte"
Marocco
Nel 2014 Marrakech - Dfewa 2eme Aghmat Residency. Esposizione gallerie d'art "Tempera"; Francia
Un suo quadro "Festa a Trinidad" è stato usato come simbolo del ”Festival Latino Americano“ della Costa Azzurra da diversi anni,
nel 2002 esposizione personale "De la matière à l'esprit à travers la couleur" Forum Nord del Comune di Nizza
nel 2003 esposizione personale ad Eze al Chateau di Eze -Chevre d' Or
nel 2003 a Parigi esposizione personale "Notes de Voyage " presso la Galleria Miromesnil (che ha l'esclusiva delle opere di Salvator Dalì e tratta altri artisti come Matisse, Chagall) ed ha partecipato anche in varie mostre collettive. nel 2007 ad Epinal -Salon indipendent-Accademie d'Arts Plastiques 'Epinal-Maison du Bailli Reaux sulla Loira- Nel Castello di Reaux museo permanente sul tema “Belle gambe di donna e di uom nell'Arte all'inizio del Terzo Millennio". nel 2011 Castello di Beauregard (Loira)” Salone Internazionale del Ritratto”. Svizzera
Nel 2014. Lugano. Esposizione personale Tarocchi Psicologici. Nel 2005 ha partecipato a Ginevra all’ Europ' Art
Nel 2005 Meisterschwanden ad una esposizione collettiva Kleinformate . Gran Bretagna
Nel 2004 esposizione personale "The Colours of Life" presso la galleria "La Mostra Gallery" di Cardiff ,e diverse collettive ed opere in permanenza nella galleria. nel 2006 a Londra in Italian Arcadian ha esposto alla “Biennale di Londra” nella collettiva "Folate iridescenti" e si è esibita in una performance pittorica. Stati Uniti
Ha partecipato ad esposizioni collettive e personali nelle gallerie:
nel 2001 Fine Art Gallery, di New York,
nel 2003 con Artitaly personale e collettive nello Show Room di New York , nel 2003 e nel 2004 International Expo di New York
nel 2003 Art Philadelphia
nel 2003 Greenville North Carolina esposizione nella "City Art Gallery" Canada
nel 2000.2001-2002 a Montreal h a partecipato al Salon d'automne International des Beaux Arts di Montreal (SAIBAM)
nel 2002 ha vintoo la medaglia d'argento nel premio artistico del SAIBAM per l'opera "Donne" . Argentina
Nel 2004 a Buenos Aires è stata invitata ad esporre alla ” Conferenza Internazionale delle Donne Artiste” e come rappresentante dell’Italia a partecipare ad un dibattito sulla Situazione dell’Arte Internazionale. Messico
nel 2014 Incontro Internazionale di Muralismo -Jornada Mundial de Arte Publico Muralismo Tlaxcala 2014 "Tlaxcala Abierta al Mundo , por el Arte" curatore Rojas Hernandez
nel 2014. Messico-Celaya --Festival de Arte-Dia Mundial del Arte-Artac-Aiap Unesco. nel 2005 È stata invitata a selezionare artisti italiani per partecipare, all’Università di Tula-Tepeji, alla formazione di un Gruppo Internazionale di pittori di murales che hanno lo scopo di portare la pittura murales pubblica nel mondo, si è concepito per la prima volta il ” murales viaggiante”, cioè un murales che segue la gente , la quale non deve andare in un luogo fisso per ammirarlo, ma è il murales che si sposta. nel 2004 il Festival “Lucero de Alba” in cui è inserito “La Ruta de Quetzacoatl en los Metros del Mundo”, il gruppo di pittori hanno realizzato vari murales su pannelli di legno sul tema “Quetzacoatl” che verrano esposti in tutto il mondo, nei metro e nelle Università. L’iniziativa è stata concepita e coordinata dall’ Università Tecnologica di Tula, Università Autonoma Metropolitana di Città del Messico e dal Sistema di Trasporto Collettivo Metro di Città del Messico. Sono stati esposti (2004) nella Galleria Iztapalapa dell’ Università Autonoma Metropolitana di Città del Messico e per tre mesi alla stazione San Lazaro della Metropolitana di Città del Messico . nel 2007 Collettiva di pittura: "Entre Ciudades" presso la Città di Puebla - Centro Cultural - Centro Galeria "El Tunel"
nel 2007 Collettivo città di San Miguel Allende - Galeria Casa de la Cultura
Cuba
Nel 2005 all’ Habana-Municipalità di Marianao, con il patrocinio dell’Università di Torino, Comitato Uni-Cuba, Municipalità di Marianao ,l’esposizione personale “La expressividad Humana y su encuentro con lo social” presso la Casa Comunitaria de Pogolotti, sub-sede Biblioteca Municipal “Enrique j. Varona”. Egitto
nel 2006 al Cairo presso la Galleria d’Arte del Teatro dell’Opera – esposizione d’arte italo-egiziana “Popoli in viaggio” con il patrocinio della Regione Piemonte e Regione Qalyubiya. nel 2006 ad Alessandria d’Egitto presso la Biblioteca Internazionale – esposizione Piemonte-Paesi Arabi dal tema “Piemonte in Egitto per la pace” promossa dalla Regione Piemonte, Regione di Alessandria d’Egitto, Regione Qalyubiya e Biblioteca di Alessandia d’Egitto nell’ambito del progetto “Paesi del Mediterraneo”. nel 2008 esposizione presso l’Università delle Arti Di Luxor "Luxor e L'Arte Contemporanea Italiana" nel 2009 esposizione presso la biblioteca MubaraK di Luxor "Luxor chiama Torino ,Torino chiama Luxor"
nel 2010 organizzatrice e curatrice dell'esposizioni a Damanhour- Egitto-Centro culturale “Susan Moubarak” e a
nel 2010 Qualoubia- Egitto -Biblioteca “Susan Mubarak”. Finlandia
nel 2007 Hauho- House Art Centre Hovinkartano-International "Everdrean" 12 Art Symposium- Esposizione collettiva presso Hauho.Hilmanhovi-gallery. nel 2007 Esposizione collettiva "Everdream"
Romania
Faget- Simposo Internazionale d'Arte-Esposizione collettiva presso Pinacoteca del Comune di Faget. Uruguay
nel 2008 -Montevideo Sala de Ceremonias de la Intendencia Municipal .Intendencia Municipal de Montevideo , esposizione internazionale “Giuseppe Garibaldi Uomo della libertà, uomo dell'umanità". Turchia
nel 2008 Istambul “The Bride To Peace “ Tribute to Pippa Bacca esposizione internazionale nella galleria dell’UNESCO Macka Demokrasi Parki Sanatci Islikleri Sisli/Istanbul, Istituto Italiano di Cultura e Unesco International of Art Istambul. nel 2008 Istambul "The Bride To Pace" The Piramid Sanat
Austria
Ha partecipato all’Expo di Salisburgo. Spagna
Nel 2001 Puerto de Santa Maria collettiva "Luces Y Colores Mediterraneos
Italia
Ha partecipato a numerose esposizioni personali e collettive organizzare da Enti, Associazioni, Università o Gallerie dal 1984.
nel 2014 Esposizione personale presso Banca Fineco
nel 2014 Fondazione Opera Campana dei Caduti -Colle di Miravalle -Rovereto-Esposizione Internazionale "Human Rights"Dalla guerra alla pace nel 2013 . Complesso Monumentale San Severo al Pendini, durante il "Maggio dei Monumenti", esposizione personale ed eventi vari "Tarocchi psicologici". nel 2013 / 2014-Fondazione Opera Campana dei Caduti --Colle di Miravalle -Rovereto -Esposizione internazionale"Human Rights "Migrantes
nel 2012.Torino Biblioteca Nazionale Universitaria -esposizione personale "Tarocchi Psicologici". nel 2012 -Salone del Libro di Torino -Presentazione della pubblicazione Tarocchi Psicologici e dell'esposizione di pittura
nel 2011 Gravina di Puglia “Presenze/assenze 2011” installazione –Centro culturale Zero-uno. nel 2010 /2011 "Corpi Futuro" C'è futuro Uguali e diversi per le comunità locali curatore Piero Gilardi ,Biella, Torino piazza San Carlo, Ivrea,Cuneo,Orbassano,Chieri,Chivasso,Mondovì,Settimo Torinese,Asti, Ciriè
nel 2010 Torino Centro congressi Torino Incontra ,3 Salone Nazionale dell'Imprenditoria Femminile "Gamma Donna" Esposizione e laboratorio
nel 2011 Treviso - Cà dei Carraresi “Rassegna di arte contemporanea. Treviso 2011”. nel 2011 Venezia - nell’ambito della Biennale di Venezia-“Meridiano Acqua” , Magazzini del sale –Spazio Gardini- “Meridiano Fuoco”. Cà Foscari. nel 2010 Venezia - EBT Ente Bilaterale Turismo dell’area veneziana nel 2010 “Progetto di senso” Calendario 2010 ed esposizione Hotel Papadopoli ed ai Magazini del Sale - “Magazzino Gardini”. nel 2010/2011-a Torino presso l'URP del Consigio Regionale del Piemonte esposizione collettiva curata da Susanna Viale "Gaia , la nostra casa" nel 2010 “Sulle orme di Giorgione” esposizione "Ritratto" a Fondazione Villa Benzi Zecchini ,Caerano di San Marco; Galleria Art & Media Castelfranco Veneto; Centro Culturale Porta Dieda -Bassano del Grappa e Barco Mocenigo ,Castello di Godego
nel 2009 Torino –Villaggio Olimpico –Esposizione internazionale -Arte in Luce. nel 2009 Genova-Sala Lignea della Biblioteca Berno-Esposizione internazionale "Lettere"
nel 2008 Milano - Esposizione internazionale - “Venature 20” 1988-2008 – Spazio Guicciardini –provincia di Milano. nel 2008 Bergamo Esposizione internazionale-Museo storico di Bergamo-Convento di San Francesco, esposizione “Garibaldi ..uomo della libertà, uomo dell’umanità....”. nel 2007 Chieri a Palazzo Opesso , esposizione personale ”Spiritualità nel sociale”. nel 2007 Torino Melting Box Lingotto fiere Centro Congressiesposizione
nel 2006 a Napoli presso Villa D’Oria D’Angri esposizione internazionale - “Folate Iridescenti” promossa dalla Università degli Studi di Napoli “Parthenope”. nel 2006 esposizione internazionale al Castello di Magliano Alfieri esposizione “RGB Castle”. nel 2006 “Cent’anni di lavoro"15 pittori interpretano un secolo di fatica”presso il Politecnico di Torino, Ospedale Molinette di Torino, Camera del Lavoro di Torino. nel 2005 a Torino presso il Cenacolo di Felice Casorati- “Segni”. nel 2005 a Napoli in occasione del Maggio dei Monumenti presso l’Orto Botanico, esposizione Internazionale “Stracci al Vento” promossa dall’Istituto Fernando Santi, Università Federico II, Università Tecnologica de Tula-Tepeji, Hidalgo Mexico. nel 2005 esposizione personale "Emozioni figurate" presso il Palazzo Opesso a Chieri
Nel 2004 esposizione personale "Momenti di vita" presso la Banca Sella di Torino Nel 2004 esposizione personala "I Sogni dei Colori" con le poesie di Enrico Maria Lazzarin presso Galleria La Pieve di San Pietro a settimo Torinese Inel 2004-Ivrea (To) -Curatice dell'esposizione Internazionale "Città Nascosta" organizzata dal Comune di Ivrea e associazione Tempo Reale
Nel 2004 esposizione personale nell'ambito del"Maggio in Quadri" presso "Villa Grazia"sala esposizioni Ghivarello a Pino Torinese
nel 2002 a Torino presso il Palazzo Cisterna collettiva "Arte Svelata" nel 2001 esposizione personale a Cremona nella galleria Immagini
Nel 2000 esposizione personale "Villa Grazia " nella sala esposizioni Ghivarello a Pino Torinese Nel 2000 esposizione personale a Riccione "Centro Arti Figurative" Nel 2000 esposizione personale "Colori e parole" a Settimo Torinese la Galleria Pieve di San Pietro nel 2000 esposizione personale a Chieri presso la Galleria San Filippo Nel 1999 esposizione personale a Torino presso la sede dell'associazione "Cultura e Società)
Nel 1997 esposizione personale "Dal colore al movimento" curata da Elisa Bergamino nelle sale del palazzo del Comune di Traves Nel 1993 /94 collettive nell' ambito dei "Percorsi d'Arte" presso il Castello di Moncucco , il Castello di Venaria Reale , il Castello di Barolo e a Collegno presso l'ex ospedale psichiatrico Nel 1992 rassegna a Bocca Asciutta personali e collettive
Nel 2004 curatrice della esposizione internazionale “Città Nascosta”, sulle problematiche legate al rapporto carcere-società. organizzata dal Comune di Ivrea e “Associazione Tempo Reale”, patrocinio Provincia di Torino, Regione Piemonte , Università di Torino. Ha partecipato a varie mostre collettive sia alla Promotrice di Belle Arti di Torino , che al Piemonte Artistico e Culturale di Torino dal 1997
Ha fatto parte del "Gruppo di via Perrone " del maestro Sergio Albano esponendo in numerose collettive dal 1991
il mio pensiero libero
Credo che ogni essere umano incarnato su questo pianeta abbia una strada, più o meno chiara e lineare da seguire. A volte si arriva alla maturità con riflessioni e conflitti inerenti a "cosa farò da grande".
Nel mio caso, fortunatamente, la mia via era tracciata ed era l’arte, poi una serie di eventi, non casuali, visto che ogni cosa che succede nel bene e nel male ha un senso ed è un aiuto per la strada dell’evoluzione, mi hanno fatto deviare.
Ho avuto un'esperienza lavorativa molto forte e per certi versi drammatica come assistente sanitario nel campo dell’oncologia e delle terapie chemioterapiche; i miei vissuti sono stati inerenti il senso della vita e della morte, la sofferenza fine a se stessa, la relatività dell’esistenza.
In seguito mi sono laureata in Scienze Politiche e sociali, dove mi sono appassionata allo studio della sociologia e dell’antropologia culturale, dove ho approfondito la conoscenza degli altri popoli, delle filosofie, delle religioni, di modi di essere diversi da noi occidentali.
Questa conoscenza mi ha portato alla consapevolezza del grande valore storico-culturale che sta dietro questi popoli e da cui abbiamo molto da imparare.
La nostra società dei consumi, della velocità e della divinizzazione dell’arricchimento e del bene materiale ci ha portato a considerare i rapporti umani come mezzi e non fini e noi stessi macchine da guerra per la scalata sociale e l’accumulo di denaro, oggetti e onori.
Non esiste più l’individuo con le sue debolezze e i suoi limiti, ma una maschera, un automa che deve essere sempre efficiente e al “massimo”, non deve avere imperfezioni o tentennamenti, altrimenti viene schiacciato senza pietà dal rullo compressore della nostra società.
Bisogna chiudersi, mettersi la corazza e considerare i sentimenti e le emozioni pericoli da combattere o da chiudere in una bara d’acciaio. Vince il cinismo, la freddezza, l’ipocrisia, il teatro di esseri alieni alla vera umanità, che sembrano automi con il solo obiettivo di "arrivare" piuttosto che esseri umani.
Allora è importante l’esteriore, il vestito giusto alla moda, il corpo bello che non invecchia mai ,la mente sempre lucida, l’ego sempre in primo piano pronto ad attaccare i presunti nemici o a immolarsi al dio denaro.
Cosa rimane dell’uomo? Solo una scatola vuota con il vestito del narcisismo e dell’ego che dettano legge.
La nostra terra "Gaia" è diventata un cumulo di materie prime da sfruttare e di terreni su cui costruire i nostri alveari e le nostre tombe, perché prima o poi essendo un organismo vivente ormai ammalato a causa dell’uomo, si ribellerà e ci farà aprire gli occhi e vedremo che siamo solo delle molecole di polvere nell’universo infinito.
Non ha più senso questa esistenza da zombie, bisogna riprendersi la nostra vera vita, le nostre emozioni, i nostri sentimenti, bisogna aprire il nostro cuore, la nostra anima, cominciare a vedere l’altro che ci cammina vicino, che abita di fianco a noi, che con lo sguardo ci chiede un aiuto, che ci tende la mano quando camminiamo zoppicando nei nostri dolori, dobbiamo sentirci fratelli e sorelle di tutti, anche di coloro che non ci piacciono, perché facciamo parte di un Uno, siamo una molecola del tutto.
Giudicare, condannare non serve, perché dovremmo farlo prima con noi stessi, ci vuole la compassione, la comprensione, siamo esseri imperfetti, sbagliamo, non capiamo, il nostro ego spesso ci porta su strade sbagliate senza uscita e ci ritroviamo nel buio alla ricerca di un barlume di speranza che ci illumini.
Dobbiamo cercare noi stessi, la nostra essenza e l’essenzialità del vivere, l’anima nascosta nelle piccole cose, il gesto sfuggente che ha il peso dell’intero universo, lo sguardo che ti rapisce e tocchi il paradiso, la parola che t'illumina la vita, il colore che ti fa sentire la sinfonia delle stelle, il profumo primaverile che ti porta all’estasi, il tramonto che ti porta in una dimensione divina, la carezza che ti fa sentire una persona amata.
È importante donare, dare senza aspettarsi di ricevere nulla dagli altri e dalla terra, è un atto di creazione, è un atto magico che ci apre a un altro mondo. E l’annullamento dell’ego che crea in noi l’uomo divino, l’uomo espanso nell’intero universo, ci porta ad una dimensione senza spazio e tempo, perché tutto è sempre stato e sarà, noi siamo una parte del tutto e dobbiamo donarci al tutto con il nostro essere e il nostro comportamento.
È necessario espandere la nostra coscienza, la nostra consapevolezza, tale coscienza tale vita, noi siamo responsabili totalmente della nostra vita, del nostro benessere, della nostra felicità, ed è la nostra coscienza che ci deve instradare in un flusso di armonia ed amore.
La sintesi dell’esistenza è l’amore universale, come avevano scritto i catari nel 1200-300:
La Chiesa dell'Amore
La Chiesa dell'Amore
non ha struttura, solo comprensione.
Non ha membri, a eccezione di coloro che sanno di farne parte.
Non ha rivali, poiché non nutre spirito di competizione.
Non ha ambizione, punta solo a servire.
Non conosce frontiere, poiché l'amore non lo fa.
Non si ripiega su se stessa,
ma cerca di arricchire tutti i gruppi e tutte le religioni.
Riconosce i grandi insegnamenti di ogni epoca,
che hanno manifestato la verità dell'amore.
Coloro che ne fanno parte
praticano la verità dell'amore con tutto il loro essere.
Coloro che ne fanno parte lo sanno.
Non cerca di insegnare ma di essere
e, grazie a questo stato, di dare.
Riconosce la terra intera come un essere vivente
di cui tutti facciamo parte.
Riconosce che è giunto il tempo per l'ultimo rivolgimento,
lontano dall'egocentrismo,
in un ritorno volontario all'unità.
Non si fa conoscere parlando ad alta voce,
ma lavora nel libero dominio dell'essere.
Saluta tutti coloro che hanno illuminato il cammino dell'amore
e gli hanno dato la loro vita.
Nei suoi ranghi, non conosce gerarchia né rigida organizzazione,
poiché ciascuno è uguale all'altro.
Non promette ricompense, né in questa vita né in un'altra,
se non la gioia di essere nell'amore.
I suoi membri si riconoscono dalle loro opere e dal loro essere,
e dai loro occhi, e da nessun altro segno esteriore,
se non un caloroso abbraccio fraterno.
Non conoscono paura né onta
e la loro testimonianza sarà sempre valida,
nei buoni come nei cattivi momenti.
La chiesa dell'amore non ha segreti, misteri o iniziazioni,
se non una grande comprensione del potere dell'amore
e del fatto che, se lo vogliamo, il mondo cambierà,
ma solo se prima cambiamo noi stessi.
Tutti coloro che sentono di farne parte le appartengono.
Appartengono alla Chiesa dell'Amore.