Renata Giannelli, nasce a Milano e vive a Bologna. Ha intrapreso il suo percorso creativo presso la rinomata Scuola Politecnica di Design prima di conseguire una laurea in Pittura all'Accademia di Belle Arti di Bologna. Come Graphic Designer e illustratrice, le sue collaborazioni con case editrici italiane e il suo ruolo di Art Director presso Cappelli e Nicola Milano Editore hanno consolidato la sua presenza nel panorama artistico. L'esplorazione di tecniche artistiche sperimentali, tra cui la carta fatta a mano, ha portato Renata a ottenere riconoscimenti critici e successi commerciali, conducendola alla fondazione della società "Il Navile Graphic Editions" una stamperia d' arte e laboratorio di fabbricazione di carte a mano specializzata nella creazione di edizioni grafiche a tiratura limitata con i maggiori artisti italiani. Le edizioni realizzate e il suo lavoro artistico personale sono stati presentati nelle più importanti Fiere d' Arte Contemporanea in Italia ed Europa, quali ArteFiera,di Bologna FIAC di Parigi e Art Multiple di Dusserdorf nelle edizioni dal 1995 al 2015. Il suo impegno verso la qualità e l'innovazione, è stato riconosciuto attraverso l'attribuzione di numeriosi premi da parte delle Istituzioni. e Nel 2007 ha trasformato la sua impresa in un'associazione culturale, promuovendo la ricerca artistica e l’attività espositiva. Nel 2013, Renata ha fondato "La Scuola della Carta", pioniera nell’applicazione creativa della carta fatta a mano nell'arte e nel design, ottenendo l'accreditamento per tirocini formativi presso l'Accademia di Belle Arti e svolgendo attività di docenza per un corso sull' uso creativo della carta a mano. L'influenza di Renata va oltre la sua opera artistica; ha ideato e curato la direzione artistica delle prime due edizioni del concorso internazionale di illustrazione BO it! e ha disegnato una collezione per Interior Design commissionata esclusivamente da Top Art nel 2017. Nel 2020, il laboratorio di Renata è confluito nella Cooperativa Sociale Arti e Mestieri di Bologna, sottolineando la sua dedizione al potenziale terapeutico dell’arte nel trattamento della salute mentale.
HE and SHE, uno dei miei ultimi lavori, dittico su canvas in filo di ferro e polpa di carta su collage. L'idea dell'opera è ispirata ironiocamente all'idea di coppia: "che pensieri hanno? Cos'hanno in testa?"
fasi di realizzazione delle ultime sculture luminose
