Marisa Basile
Marisa Basile was born in Padua. She was a self-taught paintress in her artistic training; her works tend to the modern figurative painting, realized with oil and water-colour techniques. During her artistic activity she has taken part in a great number of collective and one-man exhibitions held in Italy and abroad.
To mention the most recent ones; 1985 - "La Lizza d'Oro", Marina di Carrara; 1986 - "Confronti", Villa Contarini; Meeting Amici dell'Arte e del Pattino, Marina di Carrara; 1988 - Cultural Centre "La Donna nell'Arte", Ponte San Nicol6 (PD). She is mentioned in several publications and Art catalogues such as: International Catalogue of Modern Art; M D S n° 4 - Cida Art Editions Rome; Corned Year-book 1988; L'Elite Edition 1986. Articles about her can be found in various newspapers: II Gazzettino 1986; Artisti Triveneti 88 Census - Arte Triveneta edited by Poolo Rizzi; II Gazzettino, article written by Giovannella Rossi; II Pattino. She also won a great number of prizes: 5th Prize for Good Results, just to mention one, and many others.
Scopri opere d'arte contemporanea di Marisa Basile, naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei. Domini artistici: Pittura. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2014 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di Marisa Basile su ArtMajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo Marisa Basile. Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
Painting • 21 opere
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Biografia
Marisa Basile was born in Padua. She was a self-taught paintress in her artistic training; her works tend to the modern figurative painting, realized with oil and water-colour techniques. During her artistic activity she has taken part in a great number of collective and one-man exhibitions held in Italy and abroad.
To mention the most recent ones; 1985 - "La Lizza d'Oro", Marina di Carrara; 1986 - "Confronti", Villa Contarini; Meeting Amici dell'Arte e del Pattino, Marina di Carrara; 1988 - Cultural Centre "La Donna nell'Arte", Ponte San Nicol6 (PD). She is mentioned in several publications and Art catalogues such as: International Catalogue of Modern Art; M D S n° 4 - Cida Art Editions Rome; Corned Year-book 1988; L'Elite Edition 1986. Articles about her can be found in various newspapers: II Gazzettino 1986; Artisti Triveneti 88 Census - Arte Triveneta edited by Poolo Rizzi; II Gazzettino, article written by Giovannella Rossi; II Pattino. She also won a great number of prizes: 5th Prize for Good Results, just to mention one, and many others.
-
Nazionalità:
ITALIA
- Data di nascita : data sconosciuta
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei
Eventi d'arte in corso e a breve
Influenze
Formazione
Valore dell'artista certificato
Realizzazioni
Attività su ArtMajeur
Ultime notizie
Tutte le ultime notizie dall'artista contemporaneo Marisa Basile
Expositions
To mention the most recent ones;
1980 - “Basile - Uguagliati” - Cultural Centre - Brunnen, Zurich, Switzerland;
1984 - “Art Triveneta” - Villa Contarini - Piazzola sul Brenta, Padua, Italy;
1984 - “Artists Collecting” - Cultural Centre - Padua, Italy;
1985 - “The Muse in the Ghetto” - Cultural Centre - Padua, Italy;
1985 - “Castles Walled Towns of Veneto” - Veneto, Italy;
1985 - “Meeting of Friends and Painters” - Padua, Italy;
1985 - "La Lizza d'Oro" - Marina di Carrara, Italy;
1986 - "Confronti" - Villa Contarini Simens - Piazzola sul Brenta, Padua, Italy;
1986 - “Meeting Amici dell'Arte e del Pattino” - Marina di Carrara, Italy;
1988 - “CaminArt” - Cultural Centre - Camin, Padua, Italy;
1988 - “Friends in Art” - Cultural Centre - Camin, Padua, Italy;
1988 - “Arts Women” - Cultural Centre - Camin, Padua, Italy;
1988 - “Contemporary Italian Painters” - Cultural Centre - Camin, Padua, Italy;
1988 - “Figures in Art” - Cultural Centre - Camin, Padua, Italy;
1988 - “Venice Carnival” - Cultural Centre - Camin, Padua, Italy;
1988 - “Animals in Art” - Cultural Centre - Camin, Padua, Italy;
1988 - “Meet great Artists of Veneto” - Cultural Centre - Camin, Padua, Italy;
1988 - "La Donna nell'Arte" - Cultural Centre - Ponte San Nicolò, Padua, Italy;
1989 - “Painters” - Cultural Centre - Camin, Padua, Italy;
1989 - “The Landscapers” House of Art - Mestrino, Padua, Italy;
1990 - “Painters” - Cultural Centre - Cida Art Editions Rome, Italy;
1994 - “Art and Sign” - Cultural Centre - Padua, Italy;
2004 - “North-East The State of Contemporary Art” - Palace Papafava of Carraresi - Padua, Italy;
2005 - “Art Fair of Padova” - Stand Globe-Arts - Padua, Italy;
2014 - “Basile - Uguagliati” Art Gallery Dino Piccolo - S.Rita, Padova, Italy.
Exhibitions
She is mentioned in several publications and Art catalogues: L'Elite Italian Art Edition 1984; Comanducci; Catalogue Biennial of Art; International Catalogue of Contemporary Artists "La Bitta'; Big illustrated Dictionary of Contemporary Art Masters 1984-85; Fabbri Publishers Comanducci Year-book n°12: L'ELte Italian Art Selection 1956; General Catalogue of Fine Arts Prize 1986. Fabbri Publishers; Corned Year-book 1988, International Catalogue of Modern Art, M.D.S. n. 4 - Cida Art Editions Rome, Artisti Triveneti 88 Census, Arte Triveneta; I Quadrato, Arterama; I Pittori del Novecento. Le Firme, Encyclopaedia of Art, Lombardia Art. Polpet and the International Kunst in Switzerland, Brunnen and Zurich. “Nord-Est. Lo stato dell’Arte contemporanea” Palazzo Papafava dei Carraresi. Collective exhibitions in public galleries in Italian municipalities. Among the prizes: MilanCity Prize, Cenacolo della Simpatia.
Contacts
Marisa Basile - Padua, Italy
Phone: +39 388.6017681
http://www.creativionline.net/marisa_basile/home.html
Critical Testimonies
La pittura di Marisa Basile nasce da una sensazione di gioiosa osservazione del paesaggio come fonte di profonde emozioni personali, espresse attraverso il colore. I suoi occhi osservano con curiosa attenzione e la sua anima cattura con profondità emotiva gli stimoli sensoriali che sono offerti dalla campagna di mais dorato, in tempo di raccolta, o dalla candida coltre di neve sul pendio di una collina nel freddo inverno. È un dipinto di istinto, che migliora con l'interesse appassionato e costante del pittore autodidatta, che non fa uso di asserzioni linguistico-compositive ma crea con felicità per ottenere risultati sempre nuovi, in una continua scoperta della realtà e, allo stesso tempo, del suo mondo interiore, i suoi sentimenti che emergono dalle immagini, modellati in un colore che viene diffuso da una spatola e reso in rilievo.
Marisa Basile preferisce dipingere su tele di medie e piccole dimensioni perché in questo modo può esprimere più liberamente il suo modo di fare una buona ipotesi, con una tranquilla trepidazione e immediatezza, che le permettono di cogliere il suggerimento vibrante che sente quando guarda l'intenso e giallo brillante di un mazzo di margherite in un vaso, o guardando la polifonia del rosso, il viola, il verde, l'azzurro e i colori bianchi abbinati a un brillante gusto cromatico in gioiose composizioni floreali. Recentemente la pittrice si sta dedicando allo studio della figura umana realizzata con colori ad olio su tela o sughero, come se si trattasse della scansione di una forma colorata nella luce, in una ricerca sempre crescente.
Laura Sesler
Critical Testimonies
Un contadino dorme per terra: tutto il paesaggio sembra essere sotto un sole splendente, che si diffonde sulla collina con toni dolci e dolci. Questa è una foto di Marisa Basile. In esso, così come in altre immagini simili, posso notare un sentimento per la natura. Alcune selezioni di colore di giallo, ocra e rosa sono ben scelte; i contorni tortuosi delle colline ricevono questa varietà di colore come una melodia georgica. Penso che il pittore abbia qualità innata: una delicatezza spontanea che compensa alcune carenze tecniche.
Due nudi rosa su sughero - i suoi ultimi lavori - confermano questa opinione. Lo stile si basa su una "freschezza" primitiva; è affascinante. È un dato di fatto che la pittura di oggi cerca una "verità" originale fuori dai trucchi del mestiere; e Marisa Basile può essere inclusa in questo flusso di "istinto". Ad esempio, nelle sue opere i corpi cercano una propria coerenza nell'audacia della loro unione; e alcuni verdi sono contrassegnati da un verde intenso che attira l'attenzione.
Dobbiamo chiederci: perché il pittore affronta il duro tema del nudo? Forse ha bisogno di una forma chiara: una sintesi, un trasporto estasiato per una linea pura e un colore puro. La ricerca di un "nuovo" dipinto, senza influenze culturali, come se fosse originato da un Eden utopico, rivela un bisogno interiore che proviene dal battito del cuore, dall'emozione di fronte alla bellezza.
Dicembre 1989. Paolo Rizzi
Remo Alessandro Piperno
Questa sua arte può essere definita "bella", perché sembra la natura. C'è una raffinata bellezza che ci porta all'ammirazione, a considerare alcuni falsi momenti creativi dell'arte contemporanea. I dipinti di Marisa Basile hanno un'intelligibilità razionale che è perfetta se guardiamo da lontano o da vicino. Ci danno un respiro di ritmo, di quiete, di sicurezza affettiva, di vita.
Guarda ad esempio "Capanne nella neve": sentiamo quasi il brivido dell'aria, la neve soffice, il coro silenzioso degli alberi con i loro rami sottili; sembriamo respirare la stessa Natura, che manca di verde, coperta da un sudario bianco; e poi pensare .. sognare, pregare, volare leggermente nell'aria pulita, sottile, penetrante è una sensazione, un miracolo che solo Basile può darci. È una prodigiosa pittrice, così appassionata e piena di grande sensibilità e amore per tutto ciò che la tocca profondamente.
La sua arte è una composizione continua di poesie, di chiamate a cose e natura più originali e caratteristiche. E da essa la natura, come un moderno Ateneo, raccoglie forza, audacia, fede, amore e ancora amore con l'emozionalità. La sua arte è piena di colori vivaci o malinconici, con prevalenza dei verdi, vieni in "Paesaggio toscano".
I suoi paesaggi ci fanno vedere l'anima di un operatore straordinario che ama, dominato dal desiderio di tranquillità, purezza, fratellanza. E invitano, danno ospitalità ai nostri desideri, al nostro cuore tormentato. Se guardiamo i suoi prati, abbiamo voglia di correre, vivere, respirare, gioire a primavera, che ritorna ogni anno; per esempio "The Reaping" ci porta il caldo estivo, il colore e la grazia di una natura ricca (e gustosa); i fiori, come nel dipinto "I sorrisi di Dio come le stelle ...", ci fanno conoscere grazie che purtroppo sono rari sulla nostra terra, a causa dell'uomo. I colori di Basile sono caldi, usati con parsimonia e diffusi sulla tela con delicatezza. Il pennello è immerso nell'anima ispirato al pittore, ha dosato, ha controllato, secondo la giusta tonalità, su un paesaggio, su un sentiero. su un volto umano. La mano del pittore, che si stacca da terra e si alza leggermente verso gli obiettivi più prestigiosi, verso l'orizzonte, il cielo, una terra più ospitale, è fantastico. La vita e la morte sono accettate e santificate in una prestigiosa catarsi. Roma: 23 marzo 1990.
Remo Alessandro Piperno
Poetry, Love, Colour in the work of paintress Marisa Basile.
C'è, tra l'altro, una critica chiamata "esterna" perché è orgogliosa di ciò che si mette in mostra nei diversi temi, secondo quell'arte, appreso nelle Accademie, che è perfetto come sempre, "prezioso" della Scuola e che non guarda al "vivere", ma al "prodotto" in sé. È un errore. Non è il lavoro o il suo aspetto che può portare al progresso (un robot è anche la perfezione meccanica), che può toccare, che ti fa davvero pensare, che ti fa battere il cuore ... ma è la cosa principale, causata da un umore, è la mente dell'artista che ha visto, è stato colpito dalla visione del mondo, ha apprezzato il mistero della natura e dell'universo, che è rapito da un tramonto.
Pertanto non è l'idea, ma il sentimento che dà coerenza, unità e armonia all'arte. L'artista-uomo raccoglie, assimila tutto, recupera nella sua sensibilità ciò che ha maggiormente attirato la sua attenzione; prende possesso del mondo e lo trasferisce accuratamente su una tela. Il pennello muove le nuvole tremanti, fa sorgere il sole, profuma i fiori, enfatizzando le bellezze di un corpo femminile.
Un grande artista è una persona che riceve la perfezione, crea forme in cui trova gioia e soddisfazione, ignaro di tutti. Invece, una persona che non è in grado di mostrare sulle sue tele e mescolare nei suoi colori il suo spirito personale, le sue vocazioni naturali, dimenticare il terreno di breve durata non è un artista.
L'interesse, gli affari così nella moda oggi non fanno arte ma artigianato, profitto e nient'altro. Detto questo, devo ammettere che tra i pittori più importanti che ho osservato c'è senza dubbio Marisa Basile che è una vera "Maestra" di colore e realtà. Le sue opere vivono e respirano una vita propria, fluente e silenziosa dal pennello e dall'anima di un pittore che è affascinato da ragioni armoniche, romantiche e sentimentali superiori.
Biography
Marisa Basile was born in Padua. She was a self-taught paintress in her artistic training; her works tend to the modern figurative painting, realized with oil and water-colour techniques. During her artistic activity she has taken part in a great number of collective and one-man exhibitions held in Italy and abroad.
To mention the most recent ones; 1985 - "La Lizza d'Oro", Marina di Carrara; 1986 - "Confronti", Villa Contarini; Meeting Amici dell'Arte e del Pattino, Marina di Carrara; 1988 - Cultural Centre "La Donna nell'Arte", Ponte San Nicol6 (PD). She is mentioned in several publications and Art catalogues such as: International Catalogue of Modern Art; M D S n° 4 - Cida Art Editions Rome; Corned Year-book 1988; L'Elite Edition 1986.
Articles about her can be found in various newspapers: II Gazzettino 1986; Artisti Triveneti 88 Census - Arte Triveneta edited by Poolo Rizzi; II Gazzettino, article written by Giovannella Rossi; II Pattino. She also won a great number of prizes: 5th Prize for Good Results, just to mention one, and many others.
Recensioni e commenti

