Ritratto di Caravaggio di Ottavio Leoni, c. 1621. Carboncino nero e pastelli su carta blu, 23,4 × 16,3 cm. Firenze: Biblioteca Marucelliana.
Chi era Caravaggio?
Caravaggio , noto anche come Michelangelo Merisi, era un artista barocco italiano che visse dal 1571 al 1610. Era noto per il suo uso rivoluzionario di luci e ombre nei suoi dipinti, una tecnica chiamata chiaroscuro.
I dipinti di Caravaggio spesso raffiguravano scene religiose con un senso di realismo e naturalismo che era rivoluzionario per il suo tempo. Ha usato persone comuni come modelli per le sue figure e il suo lavoro è stato spesso caratterizzato da emozioni drammatiche e intense.
Nonostante il suo successo artistico, Caravaggio ebbe una vita personale tumultuosa ed era noto per il suo comportamento violento. Fu coinvolto in diverse risse e uccise anche un uomo in una rissa, che lo costrinse a fuggire da Roma e cercare rifugio in altre città.
L'eredità di Caravaggio è sopravvissuta nel corso dei secoli, con molti storici dell'arte che lo considerano uno degli artisti più influenti del periodo barocco. Il suo uso di luci e ombre ha ispirato molti artisti nel corso della storia e le sue opere continuano ad essere studiate e ammirate ancora oggi.
Caravaggio, Scudo con la testa di Medusa , c. 1598. Olio su tela, 60 × 55 cm. Firenze: Galleria degli Uffizi.
Quali sono i cinque concetti chiave nell'opera di Caravaggio?
- Chiaroscuro: l'uso innovativo del chiaroscuro da parte di Caravaggio, o il contrasto tra luce e ombra, ha creato un senso di drammaticità e accresciuta emozione nei suoi dipinti.
- Naturalismo: Caravaggio era noto per le sue rappresentazioni realistiche di persone e scene, spesso usando persone comuni come modelli per le sue figure. Questo naturalismo era un allontanamento dalle immagini idealizzate preferite dai precedenti artisti del Rinascimento.
- Tenebrismo: Il tenebrismo è una tecnica che enfatizza il contrasto tra luce e buio, con la maggior parte del dipinto in ombra. Caravaggio ha utilizzato questa tecnica per creare un senso di drammaticità e tensione nelle sue opere.
- Intensità psicologica: i dipinti di Caravaggio erano spesso caratterizzati da un senso di intensità emotiva, con figure che mostravano emozioni crude e potenti. Questa profondità psicologica era un altro allontanamento dallo stile più sobrio dei primi artisti del Rinascimento.
- Temi religiosi: molte delle opere più famose di Caravaggio raffiguravano scene religiose, ma spesso le ritraeva in un modo più accessibile e comprensibile per la gente comune. Il suo uso del naturalismo e della profondità psicologica ha reso i suoi dipinti religiosi più umani e meno idealizzati.
Caravaggio, Canestro di frutta, 1 597-1600. Olio su tela, 46×64 cm. Milano: Pinacoteca Ambrosiano.
Qual è lo stile delle nature morte di Caravaggio?
Mentre Caravaggio è meglio conosciuto per i suoi dipinti religiosi e mitologici, ha anche creato una serie di nature morte, caratterizzate da un naturalismo e realismo simili alle altre sue opere.
Le nature morte di Caravaggio raffigurano tipicamente oggetti di uso quotidiano come frutta, fiori e utensili da cucina, spesso disposti su un tavolo o su un'altra superficie piana. Gli oggetti sono raffigurati in modo molto dettagliato e realistico, con un forte senso di luci e ombre che crea un senso di profondità e dimensionalità.
Una caratteristica notevole delle nature morte di Caravaggio è l'uso di un'illuminazione drammatica, con gli oggetti spesso posti su uno sfondo scuro e illuminati da un'unica fonte di luce. Questa tecnica enfatizza la trama e la materialità degli oggetti, oltre a creare un senso di drammaticità e intensità.
Nel complesso, le nature morte di Caravaggio sono caratterizzate da un senso di naturalismo e da un'attenzione per gli oggetti quotidiani, incorporando anche l'illuminazione drammatica e l'intensità psicologica che sono i tratti distintivi dei suoi dipinti più grandi.
Caravaggio, Ragazzo con canestro di frutta, 1593-1594. Olio su tela, 74×78 cm. Roma: Galleria Borghese.
Come sono rappresentati i modelli di Caravaggio?
I modelli di Caravaggio erano tipicamente raffigurati con un forte senso di realismo e naturalismo, che era un allontanamento dalle immagini idealizzate preferite dai precedenti artisti del Rinascimento. Ha usato spesso persone comuni come modelli per le sue figure, piuttosto che fare affidamento su ideali di bellezza classici o biblici.
Nei dipinti di Caravaggio, i modelli sono spesso raffigurati con una forte presenza fisica, con i loro corpi e volti rappresentati in modo molto dettagliato e realistico. Ha prestato particolare attenzione alla consistenza della pelle, dei capelli e dei vestiti, nonché al gioco di luci e ombre tra le figure.
Un'altra caratteristica notevole dei modelli di Caravaggio è la loro espressività. Ha raffigurato le sue figure con un senso di intensità psicologica, spesso catturando emozioni crude e potenti come dolore, dolore ed estasi. Questa profondità emotiva ha contribuito a creare un senso di immediatezza e realismo nei suoi dipinti, ed è stato un significativo allontanamento dallo stile più sobrio dei primi artisti del Rinascimento.
Nel complesso, i modelli di Caravaggio sono stati rappresentati in modo altamente realistico ed espressivo, con un forte senso di presenza fisica e profondità emotiva.
Caravaggio, Bacco , 1596-1597. Olio su tela, 95×85 cm. Firenze: Uffizi.
Bacco di Caravaggio (1596-97)
Il Bacco di Caravaggio è un capolavoro della pittura barocca, raffigurante il dio romano del vino e della fertilità sdraiato su un letto d'uva e con una coppa di vino nella mano sinistra. Il dipinto si distingue per il suo sorprendente uso di luci e ombre e per il suo intenso impatto emotivo.
La figura di Bacco è rappresentata con una forte presenza fisica, il suo torso muscoloso e gli arti raffigurati con un notevole livello di dettaglio e realismo. Il suo volto è incorniciato da una massa di capelli scuri, e la sua espressione è di languido piacere, con le labbra leggermente socchiuse e uno sguardo sognante negli occhi.
L'illuminazione drammatica del dipinto è caratteristica dello stile di Caravaggio, con la figura di Bacco illuminata su uno sfondo scuro, la sua pelle e i suoi vestiti che raccolgono il caldo bagliore della luce. Uno degli elementi più sorprendenti del dipinto è il modo in cui Caravaggio ha raffigurato la figura di Bacco. A differenza delle figure idealizzate e divine dei precedenti artisti rinascimentali, il Bacco di Caravaggio è mostrato come una figura umana, con difetti e imperfezioni. La sua pelle è arrossata dal vino e i suoi occhi hanno una qualità leggermente sfocata, come se fosse perso in una fantasticheria da ubriaco.
Il dipinto ha un forte senso di sensualità e fisicità, con la figura di Bacco che sembra invitare lo spettatore a unirsi a lui nella sua baldoria. È un notevole esempio della capacità di Caravaggio di creare opere d'arte emotivamente cariche e visivamente sbalorditive che continuano ad affascinare e ispirare gli spettatori fino ad oggi.
Caravaggio, Suonatore di liuto , 1595-1596. Olio su tela, 94×119 cm. San Pietro Burgo: Museo dell'Ermitage.
Chi è il modello per il Bacco di Caravaggio?
Si ritiene che il Bacco di Caravaggio sia stato modellato su Mario Minniti, un giovane della città di Siracusa in Sicilia. Minniti era uno dei modelli preferiti di Caravaggio ed è apparso in molti dei suoi dipinti, tra cui "Il suonatore di liuto" e "La vocazione di San Matteo".
Mario Minniti è stato un pittore italiano vissuto nel XVII secolo. È meglio conosciuto per la sua collaborazione con il famoso artista Caravaggio. Conobbe Caravaggio a Roma nei primi anni del 1600, e i due divennero intimi amici e collaboratori. Oltre al suo lavoro di modello, Minniti fu anche un valente pittore. È noto per aver dipinto diverse opere, tra cui un ritratto di Caravaggio. Minniti morì a Siracusa nel 1640.
Il committente
Bacco fu ordinato dal cardinale Francesco Maria Bourbon del Monte, ambasciatore dei Medici a Roma, capo e protettore di Caravaggio. Volle regalarlo a Ferdinando I de' Medici per le nozze del figlio Cosimo II, perché la sua amicizia con Ferdinando era stata così importante per la carriera del cardinale Del Monte. In questo modo il dipinto verrebbe pensato da Maurizio Marini come un segno oraziano di amicizia. L'opera fu inizialmente realizzata per la Villa d'Artimino.
Caravaggio, Bacco giovane malato , 1593-1594. Olio su tela, 94×119 cm. Roma: Galleria Borghese.
Quanti Bacco ha dipinto Caravaggio?
Caravaggio è noto per aver dipinto almeno due dipinti di Bacco durante la sua carriera. Il primo, creato nel 1590, è comunemente noto come "Bacchus" o "Young Sick Bacchus". Il secondo, realizzato agli inizi del 1600, è noto come "Ragazzo con canestro di frutta". Entrambi questi dipinti raffigurano Bacco in modi diversi e sono considerati capolavori dell'arte barocca. Tuttavia, non vi è alcuna traccia che Caravaggio abbia creato altri dipinti di Bacco oltre a questi due.
Come è stato raffigurato Bacco nella storia dell'arte?
- Antica arte greca: nell'antica Grecia, Bacco era spesso raffigurato come un giovane con i capelli lunghi e la barba, con in mano una coppa di vino o un tirso (un bastone avvolto con foglie di edera e sormontato da una pigna). Una delle raffigurazioni più famose di Bacco nell'arte antica è l'affresco "Dioniso e Arianna" del pittore greco Apelle.
- Arte rinascimentale: Durante il Rinascimento, Bacco divenne un soggetto popolare tra gli artisti, soprattutto in Italia. Molti pittori del Rinascimento lo raffigurarono come un giovane bello e muscoloso, spesso circondato da festaioli e ninfe. Una delle raffigurazioni rinascimentali più famose di Bacco è la scultura "Bacco" di Michelangelo.
- Arte barocca: nel periodo barocco, Bacco continuò ad essere un soggetto popolare tra gli artisti. Le raffigurazioni barocche di Bacco spesso enfatizzavano la sua natura sensuale ed estatica e lo raffiguravano in vari stadi di ubriachezza. Un esempio notevole è il dipinto "Bacco" di Caravaggio.
- Arte moderna: nell'arte moderna, Bacco è stato raffigurato in vari modi, dal classico e mitologico al contemporaneo e sovversivo. Un artista contemporaneo che ha esplorato Bacco come soggetto è il pittore britannico Jenny Saville, che ha creato una serie di dipinti su larga scala di figure ubriache e dissolute ispirate a Bacco.
Michelagelo, Bacco , 1496-1497. Marmo. Firenze: Museo Nazionale del Bargello.
Quali sono alcune famose opere d'arte raffiguranti Bacco?
- "Baccanale" di Peter Paul Rubens (1638-1640) - Rubens dipinse spesso su Bacco, come in Ercole ubriaco, Bacco giovane sostenuto da due satiri, Seguito di Silvestro e l'opera di studio Bacchanalia (1612–1614, Palazzo Durazzo-Pallavicini, Genova ). Tutti sono basati su arte antica, in particolare una scultura in rilievo di un Ercole ubriaco e scene di sarcofagi bacchici.
- "Dioniso/Bacco" di Michelangelo (1496-1497) - Durante il primo soggiorno romano di Michelangelo, intorno al 1496, il cardinale Raffaele Riario gli chiese di realizzare quest'opera. È una delle poche opere che ha fatto che non riguardava la religione.
- "Bacco e Arianna" di Tiziano (1520-1523) - Tiziano dipinse Bacco e Arianna tra il 1522 e il 1523. Fa parte di una serie di dipinti mitologici realizzati per Alfonso I d'Este, duca di Ferrara, per il Camerino d'Alabastro , una stanza privata del suo palazzo ferrarese, decorata con dipinti basati su testi antichi. Raffaello, a cui fu dato per primo l'ordine di dipingere un Trionfo di Bacco, ricevette un anticipo di denaro.