CERRI GEREMIA
Geremia nasce nel 1983 , vive e lavora in provincia di Cremona.
La creazione ha sempre fatto parte della sua vita e di quella dei suoi famigliari .
I miei genitori lavoravano come artigiani e la sua casa è sempre stata pervasa da strumenti di lavoro, oltre che da libri d'arte, vinili e strumenti musicali, grazie ai quali ha potuto apprezzare fin da subito le molte sfaccettature dell'espressione artistica.
Dipinge dal 2014, La sua passione per il paesaggio, l'aria aperta e il trekking lo hanno spinto, dopo un viaggio attraverso i profumi e i colori della Sardegna a disegnare.
Incomincia a studiare il realismo, in particolare ,lo studio di fiumi ,corsi d’acqua e i loro riflessi grazie alla guida del Maestro inglese Joe Dowden, ma spinto dalla curiosità e dalla voglia di sperimentare l’anno seguente conosce Joseph Zbukvic , maestro croato , esperto acquarellista. Geremia riesce a partecipare ai suoi corsi apprendendo la tecnica impressionista del maestro.
Nell’anno 2016 scopre i concorsi estemporanei di pittura del suo territorio, numerosi sono i premi che raggiunge con la tecnica dell’acquerello ai concorsi.
Nel 2017 inizia la sua presenza a “Fabriano in acquerello” , importante rassegna internazionale su questa tecnica , ad essere una costante.
Nell’ottobre 2018 riceve un’importante riconoscimento internazionale con il dipinto “ il re del pollaio” , l’opera si colloca settima su una selezione di 336 artisti da tutto il mondo.
Suscita interesse non solo a collezionisti o ad appassionati la sua produzione artistica ma anche a studenti, cosi che verrà portato a insegnare e tenere corsi in tutta Italia e all’estero.
Nel 2019 nasce una nuova manifestazione internazionale a Monza , Geremia insieme ad una decina di altri artisti colleghi sono chiamati a rappresentare l’Italia all’evento.
Nell’anno 2020 diventa Brand Ambassador per la ditta di pennelli Borciani e Bonazzi , importante pennellificio di belle arti made in Italy.
L’arrivo della pandemia Covid fa sviluppare e creare la serie di dipinti sul tema della guerra in Siria, dipinti non semplici , crudi ma assolutamente d’impatto, la curatrice Tiziana Tagliabue di Monza in Acquerello non ha dubbi, questa serie sarà esposta nella sala dell’arengario in centro alla città per tutta la durata della manifestazione internazionale.
Durante questo periodo comincia ad avvicinarsi alla pittura ad olio, su tela e su tavola , trattando temi a lui cari quale la campagna e i suoi protagonisti.
L’anno successivo, Geremia , ha l’opportunità di dipingere per il comandante Bacchi Gianfranco il vascello Amerigo Vespucci , opera che verrà consegnata a maggio del 2021 e che verrà posta sulla “nave più bella del mondo” nel quadrato ufficiali.
Dal frutto di svariati mesi di lavoro nasce ,con la collaborazione di Borciani e Bonazzi ,un set di pennelli firmato dall’artista , creando due nuovi strumenti che la ditta cremonese non aveva in catalogo.