Gaetano Ligrani (Gali)
Gaetano Ligrani è un artista italiano contemporaneo. Fin dai primi giorni della sua infanzia, la storia d'amore di Gaetano Ligrani con l'arte era destinata a durare tutta la vita. L'attrazione magnetica delle matite, dei colori e dei fogli bianchi di carta da disegno esercitava su di lui una forza irresistibile. La sua innata passione per l'espressione artistica ha guidato il suo viaggio nella vita, portandolo ad esplorare i regni del design e dell'architettura.
Nati da un'innata esigenza estetica, gli studi di Gaetano divennero un canale per le sue aspirazioni artistiche. Ha approfondito le complessità del design e dell'architettura, affinando le sue capacità e coltivando il suo spirito creativo. È stato un percorso che si sarebbe rivelato non solo appagante dal punto di vista professionale ma anche arricchente dal punto di vista personale.
Nel 1972 Gaetano intraprende una carriera di successo nel campo del design e dell'architettura. La sua attività professionale è stata segnata da iniziative che hanno raccolto stima e consensi, non solo nel campo della grafica e dell'architettura, ma anche nel mondo dell'arte. Qui i semi della sua passione per la pittura e la scultura iniziarono a germogliare e fiorire.
Per Gaetano l'arte non era semplicemente uno sbocco creativo; era un sentimento profondo e duraturo che ardeva dentro di lui come brace ardente. Questo innato desiderio artistico lo ha spinto non solo ad apprezzare le opere degli altri, ma anche a intraprendere la propria odissea artistica.
All'interno dei confini silenziosi del suo studio, Gaetano ha trascorso innumerevoli anni alla ricerca artistica della scoperta di sé. È stato un viaggio pieno di esperimenti, prove, momenti di abbandono e, infine, completamenti trionfanti. Il suo studio è diventato un santuario dove ha esplorato e analizzato incessantemente varie metodologie e forme espressive, il tutto nel tentativo di portare alla luce la sua vera essenza estetica.
Sorprendentemente, il duplice ruolo di Gaetano come designer e architetto non ha ostacolato la sua crescita artistica; lo hanno coltivato. Queste attività professionali hanno ampliato i suoi orizzonti, permettendogli di maneggiare i materiali con apparente facilità, un'abilità affinata attraverso una selezione meticolosa e un'attenta considerazione.
Scopri opere d'arte contemporanea di Gaetano Ligrani (Gali), naviga tra le opere recenti e acquista online. Categorie: artisti italiani contemporanei. Domini artistici: Pittura, Scultura. Tipo di account: Artista , iscritto dal 2006 (Paese di origine Italia). Acquista gli ultimi lavori di Gaetano Ligrani (Gali) su ArtMajeur: Scopri le opere dell'artista contemporaneo Gaetano Ligrani (Gali). Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
Paesaggi marini • 45 opere
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Sono opere dove, si combinano semplici architetture con paesaggi in cui il mare è sempre presente. Sono [...]
Sono opere dove, si combinano semplici architetture con paesaggi in cui il mare è sempre presente. Sono opere metafisiche, le atmosfere sono sempre ferme, il tempo è fermo. Le opere permettono, a chi guarda, di meditare, di entrare e lasciarsi suggestionare.
paesaggi urbani • 65 opere
Guarda tuttoPAESAGGI AL CONFINE • 3 opere
Guarda tuttoneoconcretismo • 8 opere
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Astratto geometrico tridimensionale
Carte • 4 opere
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Sono opere di astrattismo geometrico su carta fatta a mano
Paesaggi • 7 opere
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Opere che rappresentano vari aspetti della natura filtrati dalla sensibilità dell'artista.
la forma del pensiero • 23 opere
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Le mie opere recenti, anche se la definizione non è perfettamente compatibile e al solo scopo di dare [...]
Le mie opere recenti, anche se la definizione non è perfettamente compatibile e al solo scopo di dare un’indicazione,
possono inquadrarsi in quel movimento artistico definito “Astrattismo geometrico o neo concretismo”.
Ma perché creare opere astratte?
Perché con l'astrattismo la realtà non è univocamente definita, la rappresentazione, quindi, diventa ricerca di una dimensione esistenziale, privata, spirituale. Con l’astrattismo ciò che viene rappresentata è l'idea, consegnata alla percezione del singolo; è qualcosa di non raccontabile compiutamente se non nella perfezione e nell’equilibrio della sue forme, e dei suoi tratti.
E' un'idea assoluta che si offre al contatto con l'osservatore. L'effetto, per chi guarda, è prodigioso:
nella composizione lo spettatore riscopre la sua interiorità. Il confine tra osservatore e osservato diventa una linea trasparente tra differenti densità, un canale di comunicazione interiore ed esteriore che si attiva improvvisamente ed altrettanto improvvisamente scompare: si tratta del viaggio dell'idea tra la forma fisica e il significato.
Le mie opere sono caratterizzate dalla ricerca del rapporto compositivo tra masse, colori e superfici anche attraverso l’individuazione di direttrici e punti focali.
Faccio spesso ricorso all’uso della terza dimensione, realizzata attraverso sagome a rilievo, trattate come superfici espressive, esaltate dall’uso del colore mai piatto, ma sempre vibrante di luce, basandomi sull’equilibrio di forme e colori e inserendo nella composizione simbologie misteriose, elementi stratificati o moduli lignei.
In questo modo il valore espressivo si coniuga all’effetto estetico. Inoltre, talvolta, l’immagine che ne deriva acquista una qualche sacralità, un’iconicità fissa che consente, a chi voglia, la possibilità di una breve meditazione.
Il mio modo di lavorare nasce dalla combinazione di varie esperienze formative, dall’architettura al modellismo, dal disegno dal vero agli studi di geometria descrittiva e di design, ma anche dal lungo apprendistato alla “bottega” di mio padre Alfredo, pittore lucano.
Due sono gli elementi fondamentali che caratterizzano i miei lavori:
la materia e il segno.
La materia, per il suo valore tattile e cromatico, evoca la carne viva e palpitante: essa è impastata direttamente sul supporto in strati differenti intrisi di colori saturi.
I segni contengono la materia stessa e le danno forma.
La prima simboleggia, dunque, il mio spirito mentre i segni, le rugosità, le superfici lisciate, sono la trasposizione della mia esistenza.
L’autore
possono inquadrarsi in quel movimento artistico definito “Astrattismo geometrico o neo concretismo”.
Ma perché creare opere astratte?
Perché con l'astrattismo la realtà non è univocamente definita, la rappresentazione, quindi, diventa ricerca di una dimensione esistenziale, privata, spirituale. Con l’astrattismo ciò che viene rappresentata è l'idea, consegnata alla percezione del singolo; è qualcosa di non raccontabile compiutamente se non nella perfezione e nell’equilibrio della sue forme, e dei suoi tratti.
E' un'idea assoluta che si offre al contatto con l'osservatore. L'effetto, per chi guarda, è prodigioso:
nella composizione lo spettatore riscopre la sua interiorità. Il confine tra osservatore e osservato diventa una linea trasparente tra differenti densità, un canale di comunicazione interiore ed esteriore che si attiva improvvisamente ed altrettanto improvvisamente scompare: si tratta del viaggio dell'idea tra la forma fisica e il significato.
Le mie opere sono caratterizzate dalla ricerca del rapporto compositivo tra masse, colori e superfici anche attraverso l’individuazione di direttrici e punti focali.
Faccio spesso ricorso all’uso della terza dimensione, realizzata attraverso sagome a rilievo, trattate come superfici espressive, esaltate dall’uso del colore mai piatto, ma sempre vibrante di luce, basandomi sull’equilibrio di forme e colori e inserendo nella composizione simbologie misteriose, elementi stratificati o moduli lignei.
In questo modo il valore espressivo si coniuga all’effetto estetico. Inoltre, talvolta, l’immagine che ne deriva acquista una qualche sacralità, un’iconicità fissa che consente, a chi voglia, la possibilità di una breve meditazione.
Il mio modo di lavorare nasce dalla combinazione di varie esperienze formative, dall’architettura al modellismo, dal disegno dal vero agli studi di geometria descrittiva e di design, ma anche dal lungo apprendistato alla “bottega” di mio padre Alfredo, pittore lucano.
Due sono gli elementi fondamentali che caratterizzano i miei lavori:
la materia e il segno.
La materia, per il suo valore tattile e cromatico, evoca la carne viva e palpitante: essa è impastata direttamente sul supporto in strati differenti intrisi di colori saturi.
I segni contengono la materia stessa e le danno forma.
La prima simboleggia, dunque, il mio spirito mentre i segni, le rugosità, le superfici lisciate, sono la trasposizione della mia esistenza.
L’autore
Le opere recenti • 7 opere
Guarda tuttoMondi paralleli • 21 opere
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NOTE BIOGRAFICHE Gaetano Ligrani nasce a Potenza il 10 ottobre 1945. Consegue la maturità classica al [...]
NOTE BIOGRAFICHE
Gaetano Ligrani nasce a Potenza il 10 ottobre 1945.
Consegue la maturità classica al Liceo Ginnasio Quinto Orazio Flacco di Potenza e la laurea in Architettura all’Università degli studi di Napoli.
Vive e lavora a Potenza con studio in Via Francesco Petrarca n. 3 tel. 0971 26424 con lo pseudonimo “GALI”.
Le sue opere sono presenti nei seguenti siti Web:
gali
Ligrani.htm
.ligrani.html
Gaetano Ligrani nasce a Potenza il 10 ottobre 1945.
Consegue la maturità classica al Liceo Ginnasio Quinto Orazio Flacco di Potenza e la laurea in Architettura all’Università degli studi di Napoli.
Vive e lavora a Potenza con studio in Via Francesco Petrarca n. 3 tel. 0971 26424 con lo pseudonimo “GALI”.
Le sue opere sono presenti nei seguenti siti Web:
gali
Ligrani.htm
.ligrani.html
Acquarelli • 16 opere
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Acquerelli raffiguranti paesaggi lucani ma deformati dalla sensibilità e dalla volontà dell'artista [...]
Acquerelli raffiguranti paesaggi lucani ma deformati dalla sensibilità e dalla volontà dell'artista di raffigurare altro.
In sostanza il paesaggio è sol un pretesto.
In sostanza il paesaggio è sol un pretesto.
Opere vendute • 16 opere
Riconoscimento
Artista riconosciuto
L'artista è riconosciuto per il suo lavoro
L'artista è riconosciuto per il suo lavoro
Artista più venduto
L'artista è tra i più richiesti sulla piattaforma
L'artista è tra i più richiesti sulla piattaforma
Pubblicato sulla rivista ArtMajeur
L'artista è stato evidenziato in un articolo su ArtMajeur Magazine
L'artista è stato evidenziato in un articolo su ArtMajeur Magazine
Scelta dell'editore
Le opere dell'artista sono state notate dalla redazione
Le opere dell'artista sono state notate dalla redazione
Venduto nelle gallerie
L'artista è venduto nelle gallerie
L'artista è venduto nelle gallerie
Biografia
Gaetano Ligrani è un artista italiano contemporaneo. Fin dai primi giorni della sua infanzia, la storia d'amore di Gaetano Ligrani con l'arte era destinata a durare tutta la vita. L'attrazione magnetica delle matite, dei colori e dei fogli bianchi di carta da disegno esercitava su di lui una forza irresistibile. La sua innata passione per l'espressione artistica ha guidato il suo viaggio nella vita, portandolo ad esplorare i regni del design e dell'architettura.
Nati da un'innata esigenza estetica, gli studi di Gaetano divennero un canale per le sue aspirazioni artistiche. Ha approfondito le complessità del design e dell'architettura, affinando le sue capacità e coltivando il suo spirito creativo. È stato un percorso che si sarebbe rivelato non solo appagante dal punto di vista professionale ma anche arricchente dal punto di vista personale.
Nel 1972 Gaetano intraprende una carriera di successo nel campo del design e dell'architettura. La sua attività professionale è stata segnata da iniziative che hanno raccolto stima e consensi, non solo nel campo della grafica e dell'architettura, ma anche nel mondo dell'arte. Qui i semi della sua passione per la pittura e la scultura iniziarono a germogliare e fiorire.
Per Gaetano l'arte non era semplicemente uno sbocco creativo; era un sentimento profondo e duraturo che ardeva dentro di lui come brace ardente. Questo innato desiderio artistico lo ha spinto non solo ad apprezzare le opere degli altri, ma anche a intraprendere la propria odissea artistica.
All'interno dei confini silenziosi del suo studio, Gaetano ha trascorso innumerevoli anni alla ricerca artistica della scoperta di sé. È stato un viaggio pieno di esperimenti, prove, momenti di abbandono e, infine, completamenti trionfanti. Il suo studio è diventato un santuario dove ha esplorato e analizzato incessantemente varie metodologie e forme espressive, il tutto nel tentativo di portare alla luce la sua vera essenza estetica.
Sorprendentemente, il duplice ruolo di Gaetano come designer e architetto non ha ostacolato la sua crescita artistica; lo hanno coltivato. Queste attività professionali hanno ampliato i suoi orizzonti, permettendogli di maneggiare i materiali con apparente facilità, un'abilità affinata attraverso una selezione meticolosa e un'attenta considerazione.
-
Nazionalità:
ITALIA
- Data di nascita : 1945
- Domini artistici:
- Gruppi: Artisti Italiani Contemporanei

Eventi d'arte in corso e a breve
Nessun dato ancora disponibile
Influenze
Formazione
1965 - 1971
LAUREA IN ARCHITETTURA
NAPOLI,
Italia
Valore dell'artista certificato
Nessun dato ancora disponibile
Gallerie & Gruppi
Presentato da 3 Gallerie d'arte oppure Gruppi



Realizzazioni
Attività su ArtMajeur
Ultima data di modifica: 17 apr 2025
(Iscritto dal 2006)
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Opere di Gaetano Ligrani (Gali) aggiunte alle raccolte preferite: 1.927
Ultime notizie
Tutte le ultime notizie dall'artista contemporaneo Gaetano Ligrani (Gali)
Aggiunto il 7 lug 2006
Personale alla Galleria Arttime di Udine
In luglio 2008 esposizione di opere tridimensionali di carattere astratto-geometrico

Aggiunto il 7 lug 2006
Personale alla Galleria "L'ALTRO Arte contemporanea"
Esposizione di opere tridimensionali geometrico-astratte alla Galleria "l'altro" in via Torremuzza di Palermo nell'aprile 2007.
Aggiunto il 7 lug 2006
I PAESAGGI DEL SILENZIO
I PAESAGGI DEL SILENZIO di Gaetano Ligrani (GALI)
In quali territori della fantasia si fermerà a dipingere, a disegnare, e magari anche a sognare Gaetano ligrani?
Nell'equilibrio tra chiari e scuri, tra cielo e terra, si deve ammirare nella sua pittura la scelta dell'ora e della luce con cui egli ci presenta le sue "visioni'.
Dipinge, anzi, evoca paesaggi nell'ora e sotto la luce che meglio gli sembrano adatte a rivelare il loro significato, il loro mistero, la loro gloria.
Ed è tutta luce inventata.
Ligrani è un poeta, è un paesista il quale pensa che una veduta sia più suggestiva nel sole pieno e un'altra sotto la luna e quell'altra al tramonto, o sotto un cielo tempestoso.
E in questa ricerca, grazie proprio alla sua sensibilità, difficilmente sbaglia.
Non descrive che le proprie emozioni e non perde mai di vista l'effetto finale del quadro che corrisponde sempre alla sua prima, genuina ispirazione.
E' un pittore figurativo? Diciamo pure di si, ma è anche un artista che va a cercare e a comporre le sue "icone" nel mondo della favola.
Ligrani non dipinge quel che vede ma quel che sente.
La pittura è per lui un mezzo di confessione sincera e se egli dipingesse lo stesso paesaggio, alla stessa ora, nella stessa luce, dallo stesso punto di vista, dipingerebbe forse un paesaggio diverso perché la natura a seconda dell'ora e della stagione, è varia così com'è mutevole l'uomo.
Tra atmosfere rarefatte con montagne piantate nell'azzurro, montagne blu o verdi o rosa - la figura umana è presente ma non invade mai la tela - spicca voli di lirismo quando si sente sicuro di se e dei suoi mezzi espressivi, perché ha ricercato soprattutto l'unità e l'armonia della luce.
In queste opere il desiderio ricorrente è quello di entrare nel sottosuolo delle cose e della natura, quando anche la natura è un pretesto per poter realizzare volumi e accostamenti di colori.
Ma in quale territorio della fantasia - ripeto - si fermerà a sognare Gaetano Ligrani? Un certo silenzio pervade i suoi paesaggi pensati e dipinti tra arie surreali e suggestioni metafisiche.
Non è Il caso di scomodare i maestri della pittura per cercare di rintracciare possibili matrici, riferimenti, o soltanto modelli.
Come tutti i lirici ha voglia di gridare, per farsi ascoltare, per farsi capire. Ma una volta o l'altra, per istinto o per proposito, il grido verrà, e sarà un grido liberatorio.
Mario Trufelli

Aggiunto il 7 lug 2006
Mondi paralleli
Sabato sera,20 maggio 2000 presso la Galleria Memoli, "Studio arte 10", ha aperto i battenti una mostra di pittura, personalissima, quella del pittore potentino Gaetano Ligrani.
Si tratta di un appuntamento importante e di estremo interesse culturale, capace di offrire ai visitatori l’occasione per una più ampia riflessione sul significato dell'arte.
Sono paesaggi ecologici, sognati, ante-litteram, come pietrificati.
Visioni che ti invitano a non svegliarti; potresti infrangere il sogno.
Gli unici elementi vitali sembrano i vulcani che eruttano vampe di fuoco come fossero fiori; la lava non c'è, non scorre ad insozzare le pendici delle sue montagne incantate.
L'uomo, nei paesaggi di Ligrani, quando vi appare, è un pretesto compositivo, uno spettatore del magico, dell'intangibile.
Puoi trovarvi un trenino che sbuffa, ma non rimanda ad alcun segno di civiltà, è anch'esso un pretesto paesaggistico, e lancia nel cielo turchino o velato di nubi, un fumo che diventa nuvola.
Perfino il mare che si infrange sulla rena appare cristallizzato, come fermato nell'atto di espandersi. L'artista, un tipo schivo, riservato, intimista, con pudore, che diventa quasi sofferenza, mette in mostra le sue fatiche che sono sfumature del suo intimo, delle elegie sognate, forse di un mondo personale in cui rifugiarsi a riflettere.
I segni dell'uomo sono improbabili, le vie lungo i monti, tondi, sono un ornamento al monte, solo un segno per marcare la forma; mai uomo, mai veicolo, sembra le abbia mai percorse o debba mai percorrerle.
Sono paesaggi di un surreale proprio, che si avvale dei segni del reale ma che rimandano alla costruzione di paesaggi che appartengono, esclusivamente, alla sfera dei moti profondi, interiori.
Per questo appaiono, nell'approfondirli, innaturali, dove la quiete linda quasi sgomenta.
Ogni quadro comprende una molteplicità d’unità paesaggistiche, che sono pretesti cromatici, quasi un gioco di tessere fortemente segnate dal colore; unità che si armonizzano in una complessità formale tesa verso l’infinito, verso l’ignoto, che, nel fantastico assume il senso di uno smarrimento cosmico, avvalendosi, e questa è la grande sorpresa, d'elementi tranquillizzanti, noti, terrestri. Il senso del mistero aleggia più che nelle sagome umane, nelle figure animali: un camaleonte, una volpe, un cavallo, più sensitivi dell'uomo, dotati di un forte, ancestrale istinto, ed a loro è affidato il compito di fungere da custodi del misterioso, dell’indecifrabile cui sottende la ricerca di Ligrani che non ha bisogno di scomodare accostamenti o riferimenti, tanto è nuova nella elementarità la sua pittura.
E' il segno di tempi nuovi, anche per la Basilicata, nel registrare nuove sensibilità, nuove letture di una terra che possono preconizzare un futuro meno precario anche per, la società civile, perché le forme del pensiero, quando sono autentiche ed in qualsiasi campo espresse, non possono che portare ad una crescita complessiva della nostra gente.
In fondo gli artisti rappresentano una cartina di tornasole di moti più profondi di una società e non possiamo che rallegrarcene.
Giuseppe De Vita

Aggiunto il 7 lug 2006
Expos Collective (Listing)
MOSTRE COLLETTIVE
Dicembre 1997 e Aprile 1998 a Maratea, Praia a Mare e Potenza, rassegna espositiva intitolata: “La Macchina del pensiero, manufatti d’intelletto” organizzata dall’Associazione Culturale Arti Visive “LITOMUSEUM” in Maratea (PZ) e dallo studio 10arte di Luigi Memoli Potenza.
Estati del 95,96,97,98, 99, 2000, 2001, 2002, 2003,2004, 2005 rassegna espositiva che si svolge nei vicoli di Maratea intitolata “il filo d’Arianna”.
Ottobre 1999, collettiva di Pittura “…et paulum silvae” curata dal Circolo Silvio Spaventa Filippi in occasione della XXVIII edizione del Premio Basilicata.
Natale 1999-2000, collettiva avente per tema “la Natività”, tenutasi a Pietragalla (PZ), curata dall’Associazione “il filo di Arianna di Maratea e lo studio 10 Arte di Luigi Memoli.
Giugno 2000, 20 artisti per il Giubileo a cura del circolo Culturale “il Portale” di Pignola (PZ). Mostra permanente.
Maggio 2003, Collettiva di pittura avente per tema “La festa del colore nel Chiostro convento dei frati minori del Comune di Brienza.
Maggio 2003, Mostra intitolata “Ritratti di donne lucane” nella Sala dell’arco del Palazzo di città di Potenza. Curata da Soroptimist international club Potenza.
Marzo 2004, mostra intitolata “Pittori e scultori della Provincia di Potenza a cura dell’Amministrazione Provinciale di Potenza.
Dicembre 2004- Gennaio 2005 Collettiva di pittura e scultura intitolata “ Paesaggi e forme” a cura del Comune di Tito (PZ) nell’ Auditorium Don Domenico Scavone – Tito.
Aprile 2005 Collettiva intitolata “Frammenti” presso la Galleria d’arte “Arteprogetto di Rionero in Vulture.
Maggio 2005 Collettiva intitolata “Frammenti” organizzata dal circolo ACLI di Potenza.
Maggio 2005 Collettiva intitolata “Unità nella diversità” in occasione del Maggio Potentino - nei saloni del Palazzo di Città - Potenza.
Agosto 2005 Manifestazione culturale intitolata “ SPAZIO ARTE 2005 con mostra di pittura, scultura e grafica nel Palazzo “Giustino Fortunato” di Rionero in Vulture.
Aprile 2006. Ministero per i beni e le attività culturali. VIII settimana della cultura presso la biblioteca Nazionale di Potenza
Partecipazione a mostre Mercato:
Novembre 2005 “ 9 edizione Contemporanea” Forlì Fiera.
Marzo 2006 “Vernice art fair” Forlì fiera
Aggiunto il 7 lug 2006
Expos Solo (Listing)
MOSTRE PERSONALI
Luglio 1984 “L’intimo pittorico”, , alla “TRIART” di Maratea. Dicembre 1984 presso lo studio 10Arte di Luigi Memoli di Potenza.
Maggio 2000 “ I paesaggi del silenzio” presso lo studio 10 Arte di Luigi Memoli di Potenza.
Aprile 2002 presso l’Associazione culturale “Il filo di Arianna” – Potenza.
Dicembre 2005 “ Immagini e note” presso il “Clan Destino” – Potenza
Aggiunto il 7 lug 2006
Note Biografiche
BIOGRAPHICAL NOTES Gaetano Ligrani is born in Potenza (Italy) the 10th October of 1945. It achieves the classic maturity in the Quinto Orazio Flacco Gymnasium of Potenza and the Architecture University degree in Naples.
He lives and works in Potenza in the Atelier in Francesco Petrarca street at the 3th, tel. +3997126424 with the pseudonym “GALI”. Its works are present in following Web sites: gali
Gaetano Ligrani/ligrani.htm .ligrani.html
Gali paints from tender age. He has exposed in many events.
The more recent exposures are:
PERSONAL EXHIBITIONS
July 1984 “Intimo pittorico”, in the “TRIART GALLERY” of Maratea.
December 1984 in Potenza's Gallery 10Arte of Luigi Memoli.
Maggio 2000 “I paesaggi del silenzio” in Potenza's Gallery 10 Arte of Luigi Memoli.
April 2002 in Potenza's cultural Association “Il filo di Arianna”.
December 2005 “Immagini e note” in Potenza,s “Clan destino”pub.
COLLECTIVE EXHIBITIONS
December 1997 and April 1998 in Maratea, Praia a mare and Potenza, whith an exposure entitled : “La macchina del tempo, manufatti per l'intelletto” organized by the club of visual arts “LITOMUSEUM” in Maratea (PZ) and in the Potenza's Gallery 10arte of Luigi Memoli.
Summers of 95,96,97,98, 99, 2000, 2001, 2002, 2003,2004, 2005 in Maratea's lanes whith the "Il filo di Arianna".
October 1999, collettive exposure of painting titled "… Et paulum silvae” cured by culture club "Silvio Spaventa Filippi" for thr XXVIIIth edition of the Basilicata Prize.
Christmas 1999-2000, collective exposure having for subyect the “Nativity”, in Pietragalla (PZ), cured by the culture club “il filo di Arianna" of Maratea and 10 studio Arte of Luigi Memoli.
June 2000, 20 artists for the Giubileo edited by the Pignola's Culture club “Il Portale” . Permanent Exhibition.
May 2003, Collective exposure of painting for the “festivity of the color" in the convent cloister of Brienza (PZ).
May 2003, exhibition "lucane womens portraits" in the arco,s room of the Town Hall of Potenza cured from Soroptimist international club.
March 2004, Esposition titled “Pittori e scultori della Provincia di Potenza" cured by Potenza's Provincial Administration.
December 2004 - January 2005 Collective exposure of painting and sculpture titled “Landscapes and shapes” cured by Municipality of Tito (PZ) in the Don Domenico Scavone's Auditorium.
April 2005 Collective exhibition titled “Fragments” in the art Gallery “Arteprogetto in Rionero in Vulture.
May 2005 Collective exhibition titled “Fragments” organized by the Potenza's circle ACLI.
May 2005 collective exhibition titled “Unit in the diversity” in the "Maggio Potentino" in the Town hall of Potenza.
August 2005 cultural manifestation titled “SPACE ART 2005 with painting, sculpture and drawings in the Giustino Fortunato's palace” in Rionero in Vulture.
April 2006 Whith the cultural assets and Ministry activities . VIII culture week in the Potenza's National library.
Participation in expositive Markets:
November 2005 “9th Contemporary edition” of Forli Fair.
March 2006 “Varnish art fair” Forli fair.
Publications:
Itinerary review of verses and images (publishing house Potenza Maggio 1997). The seasons of the spirit (Ermes editions January 2000). memory and identity (Regional Council of Basilicata And graphical Ars srl - Villa D'agri- Potenza. Basilicata Region - Mobility hospital worker - Year 2001 Basilicata Region. - Mobility hospital worker - Year 2002 Basilicata Region- Mobility hospital worker - Year 2003
NOTE BIOGRAFICHE
Gaetano Ligrani nasce a Potenza il 10 ottobre 1945.
Consegue la maturità classica al Liceo Ginnasio Quinto Orazio Flacco di Potenza e la laurea in Architettura all’Università degli studi di Napoli.
Vive e lavora a Potenza con studio in Via Francesco Petrarca n. 3 tel. 0971 26424 con lo pseudonimo “GALI”.
Le sue opere sono presenti nei seguenti siti Web:
gali
Ligrani.htm
.ligrani.html
Gali dipinge da tenera età. Ha esposto, pertanto, per lunghi anni in occasione di numerose manifestazioni.
Le esposizioni più recenti sono le seguenti:
MOSTRE PERSONALI
Luglio 1984 “L’intimo pittorico”, , alla “TRIART” di Maratea. Dicembre 1984 presso lo studio 10Arte di Luigi Memoli di Potenza.
Maggio 2000 “ I paesaggi del silenzio” presso lo studio 10 Arte di Luigi Memoli di Potenza.
Aprile 2002 presso l’Associazione culturale “Il filo di Arianna” – Potenza.
Dicembre 2005 “ Immagini e note” presso il “Clan Destino” – Potenza
MOSTRE COLLETTIVE
Dicembre 1997 e Aprile 1998 a Maratea, Praia a Mare e Potenza, rassegna espositiva intitolata: “La Macchina del pensiero, manufatti d’intelletto” organizzata dall’Associazione Culturale Arti Visive “LITOMUSEUM” in Maratea (PZ) e dallo studio 10arte di Luigi Memoli Potenza.
Estati del 95,96,97,98, 99, 2000, 2001, 2002, 2003,2004, 2005 rassegna espositiva che si svolge nei vicoli di Maratea intitolata “il filo d’Arianna”.
Ottobre 1999, collettiva di Pittura “…et paulum silvae” curata dal Circolo Silvio Spaventa Filippi in occasione della XXVIII edizione del Premio Basilicata.
Natale 1999-2000, collettiva avente per tema “la Natività”, tenutasi a Pietragalla (PZ), curata dall’Associazione “il filo di Arianna di Maratea e lo studio 10 Arte di Luigi Memoli.
Giugno 2000, 20 artisti per il Giubileo a cura del circolo Culturale “il Portale” di Pignola (PZ). Mostra permanente.
Maggio 2003, Collettiva di pittura avente per tema “La festa del colore nel Chiostro convento dei frati minori del Comune di Brienza.
Maggio 2003, Mostra intitolata “Ritratti di donne lucane” nella Sala dell’arco del Palazzo di città di Potenza. Curata da Soroptimist international club Potenza.
Marzo 2004, mostra intitolata “Pittori e scultori della Provincia di Potenza a cura dell’Amministrazione Provinciale di Potenza.
Dicembre 2004- Gennaio 2005 Collettiva di pittura e scultura intitolata “ Paesaggi e forme” a cura del Comune di Tito (PZ) nell’ Auditorium Don Domenico Scavone – Tito.
Aprile 2005 Collettiva intitolata “Frammenti” presso la Galleria d’arte “Arteprogetto di Rionero in Vulture.
Maggio 2005 Collettiva intitolata “Frammenti” organizzata dal circolo ACLI di Potenza.
Maggio 2005 Collettiva intitolata “Unità nella diversità” in occasione del Maggio Potentino - nei saloni del Palazzo di Città - Potenza.
Agosto 2005 Manifestazione culturale intitolata “ SPAZIO ARTE 2005 con mostra di pittura, scultura e grafica nel Palazzo “Giustino Fortunato” di Rionero in Vulture.
Aprile 2006. Ministero per i beni e le attività culturali. VIII settimana della cultura presso la biblioteca Nazionale di Potenza
Partecipazione a mostre Mercato:
Novembre 2005 “ 9 edizione Contemporanea” Forlì Fiera.
Marzo 2006 “Vernice art fair” Forlì fiera
PUBBLICAZIONI
Rassegna itineraria di versi e immagini (casa editrice Potenza Maggio 1997).
Le stagioni dell’anima (edizioni Ermes Gennaio 2000).
La memoria e l’identità (Consiglio Regionale di Basilicata- Ed. Ars grafica srl – Villa d’agri - Potenza
Regione Basilicata – Mobilità ospedaliera - Anno 2001
Regione Basilicata – Mobilità ospedaliera - Anno 2002
Regione Basilicata – Mobilità ospedaliera - Anno 2003

Aggiunto il 7 lug 2006
Articolo
La filosofia che anima l'artista Gaetano Ligrani, in arte GALI, nasce da una profonda necessità di esprimersi attraverso il mezzo che gli è più congeniale: cioè la figurazione.
Egli nasce inizialmente come pittore figurativo attratto ,però, dal fascino di poter trasformare ogni immagine ogni oggetto, paesaggio, figura, in modo personale; Egli filtra cioè, attraverso la propria sensibilità il mondo circostante e lo restituisce deformato dalla propria sensibilità. In seguito aggiunge a questa sua personale visione lo scherzo, il paradosso l'illogico, contaminando le sue opere con aspetti surreali.
Infine, ed è questo l'aspetto attuale della sua ricerca, perso ormai ogni riferimento con il reale, sperimenta accostando e lavorando con materiali sempre nuovi realizzando composizioni alle volte geometriche altre volte con volumi che hanno forme sinuose e morbide.
Spesso sconfina nel tridimensionale accostando sagome lignee di vario spessore e posizionati su piani diversi.
Aggiunto il 7 lug 2006
Articolo
PUBBLICAZIONI
Rassegna itineraria di versi e immagini (casa editrice Potenza Maggio 1997).
Le stagioni dell’anima (edizioni Ermes Gennaio 2000).
La memoria e l’identità (Consiglio Regionale di Basilicata- Ed. Ars grafica srl – Villa d’agri - Potenza
Regione Basilicata – Mobilità ospedaliera - Anno 2001
Regione Basilicata – Mobilità ospedaliera - Anno 2002
Regione Basilicata – Mobilità ospedaliera - Anno 2003
Recensioni e commenti
Très belles créations et j' aime beaucoup celles où on devine un panorama au lointain 💫

©2023 Gaetano Ligrani (Gali)

©2024 Gaetano Ligrani (Gali)

©2024 Gaetano Ligrani (Gali)
La Sua espressione artistica è veramente interessante. Mi diletto a scorrere le Sue opere in senso cronologico per scorgerne i mutamenti. Inoltre faccio sempre l'esercizio di leggere il titolo dell'opera per poi ricercare il significato nel dipinto che trovo sempre, cosa che non è più comune. L'evoluzione della tecnica anche è di mio interesse specie nell'uso dei colori di sfondo. Complimenti

©2024 Gaetano Ligrani (Gali)
Waouh j'en suis fan felicitations

©2024 Gaetano Ligrani (Gali)
Impressionnant
remarquable
Ne laisse pas indifferent le visiteur

©2023 Gaetano Ligrani (Gali)
le chat a particulièrement réussi
il gatto ha avuto particolare successo

©2023 Gaetano Ligrani (Gali)
A remarkable display of skill and creativity. Really impressive!
Una straordinaria dimostrazione di abilità e creatività. Davvero impressionante!

©1983 Gaetano Ligrani (Gali)

©1983 Gaetano Ligrani (Gali)
Very nice work
Lavoro molto bello

©2016 Gaetano Ligrani (Gali)

©2016 Gaetano Ligrani (Gali)
Die geometrischen und expressiven Architekturbilder sind in der Tat eine wahre Augenweide und beeindrucken durch ihre präzise Formgebung und die ausdrucksstarken Farben. Der Künstler hat hier ein außergewöhnliches Talent, das er mit viel Leidenschaft und Hingabe ausübt. Jedes seiner Werke ist ein Kunstwerk für sich und den Betrachter auf eine einzigartige Art und Weise.
Le immagini architettoniche geometriche ed espressive sono davvero una gioia per gli occhi e colpiscono per il loro design preciso e i colori espressivi. L'artista ha qui un talento straordinario, che esercita con grande passione e dedizione. Ciascuna delle sue opere è un'opera d'arte in sé e lo spettatore in un modo unico.

©2023 Gaetano Ligrani (Gali)
Bon jour
Cet tres haut gamma, il grido della solitudine.
Tres bien dire. Bravo Gaetano. Amicalement Spaki
Buongiorno
Questa altissima gamma, il grido della solitudine.
Davvero ben detto. Bravo Gaetano. Sinceramente Spaki
Obra muy interesante, enhorabuena.
Lavoro molto interessante, complimenti.

©2022 Gaetano Ligrani (Gali)

©2022 Gaetano Ligrani (Gali)

©2017 Gaetano Ligrani (Gali)

©2017 Gaetano Ligrani (Gali)
Bravo!! Je me sens très proche de votre travail.
Allegria!! Mi sento molto vicino al tuo lavoro.
Très belle création qui ne nous laisse pas indifferents

©2010 Gaetano Ligrani (Gali)
Grazie per le belle parole, Solune

©2010 Gaetano Ligrani (Gali)

Solune
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Je suis fascinée par cette lucidité ludique et doucereuse que dégage cette œuvre. Une belle expression où on se promène volontiers. Merci :-)
Excellent travail felicitations

©2022 Gaetano Ligrani (Gali)
Grazie per il commenro

©2022 Gaetano Ligrani (Gali)
Sobre épuré mais trés élégant comme j' aime félicitations

©2016 Gaetano Ligrani (Gali)

©2022 Gaetano Ligrani (Gali)
Grazie per I commenti

©2022 Gaetano Ligrani (Gali)
Гармония архитектурной формы и природной среды, свет и цвет, прекрасно!
Armonia di forma architettonica e ambiente naturale, luci e colori, meraviglioso!

©2022 Gaetano Ligrani (Gali)
Light and shadows, blues and ocre : I like those contrasts and the general arrangement;
Luci e ombre, blu e ocra: mi piacciono questi contrasti e la disposizione generale;

©2018 Gaetano Ligrani (Gali)
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