Aggiunto il 19 ago 2011
Nacque a Vercelli nel 1882. Frequentò l’Istituto di Belle Arti per poi trasferirsi all’Accademia Albertina di Torino grazie ad una borsa di studio. All’Accademia si meritò vari premi.
Ritornato a Vercelli aprì il proprio atélier in Via Duomo.
Si dedicò allo studio della figura, intesa in senso veristico/tradizionale ma la sua arte rifulse soprattutto nel paesaggio e, in particolare, nelle “Lame del Sesia” sempre realizzate con un lirismo poetico che le rende ancor oggi richiestissime quanto difficili da reperire.
Trattasi, pertanto, di uno di quegli artisti scomparsi, che meritano di essere ripresi e rivalorizzati.
Morì nel 1962.