Lorenzo Basile
cenni biografici
Lorenzo Basile nasce a Sarno, in provincia di Salerno, dove tuttora vive e lavora. E' un artista poliedrico e introspettivo, un pittore dell'anima. Comincia a dipingere in giovanissima età seguendo i canoni dell'arte figurativa. Inizia, poi, un percorso di ricerca e sperimentazione ispirandosi alle più moderne "tendenze artistiche": le sue opere risentono dell'influsso dell'espressionismo, dell'astrattismo e dell'informale.
La ricerca di Basile è incentrata sul colore e le sue possibilità espressive. Il colore come strumento e fine della sua narrazione pittorica. Come elemento guida che catalizza le vibrazioni dell’anima, ne scruta gli anfratti remoti e ne sigilla l’essenza. Il colore come espressione del cuore, dei suoi impulsi, dei meandri della memoria.
Scrive in proposito Giovanna Lacedra : "Il colore è presenza, graffiante e imperitura. È recisione della pazienza, nella sferzante irrealtà dell’inconoscibile umano. Il colore è incidenza. È violenza della vita, che tutto percorre e da tutto è percorsa, con una imprevedibilità accesa e incisiva. Il colore è una corsa, all’oro o alla follia, è uno squarcio di vivida, sanguinolenta e celestiale euforia, nell’opera pittorica e pigmentica di Lorenzo Basile".
Il critico d'arte Gianni Nappa così ne descrive i contenuti: "Basile innamorato dell'arte interpreta e riedifica tutto quello che dalla dispensa della storia, possa rappresentare il bello. Sogni e oniriche visioni si alternano con saggi sul tempo e colori brillanti come i riverberi del campo primaverile. La memoria come spunto compositivo di un personale armadio dell'arte dove appendere le creazioni e l'incanto dell'ideale.."
Basile nelle sue concrezioni "....sa servirsi dei colori, miscelati in maniera inusitata nella loro policromia, realizzando rappresentazioni pittoriche di grande forza espressiva. Che poi a guardar bene e sapendo vedere , come asseriva Matteo Marangoni , riusciamo a scorgere ciò che sottende il dipinto: l’animo dell’artista inquieto e macerato da una realtà esistenziale sempre più complessa..." ( dalla recensione di Alberto Mirabella critico d’arte).
Ha partecipato a centinaia di Mostre collettive e a Concorsi e ha organizzato Personali di Pittura, in Italia e all'Estero (U.S.A., Francia, Brasile, Uruguay, Inghilterra, Portogallo, Marocco), raccogliendo consensi di pubblico e critica e ricevendo premi ed attestazioni di merito. Le sue opere, pubblicate in Cataloghi e Riviste d’eccezione, sono presenti in Collezioni pubbliche e private e in diversi Musei ( Museo Epicentro di Barcellona Pozzo di Gotto e Museo Civico di Maddaloni). Basile predilige dipingere ad olio, ma si cimenta anche con l'acrilico e con le tecniche miste.
Critiche e recensioni che parlano della sua Arte, sono state pubblicate sui seguenti Giornali:
“Cronache del Mezzogiorno”, “Il Mattino”, “Albatros Magazine”, “Euroarte”, “Boè”, “Eventi”, “Roma Cronache”, “La Città”, “Metropolis”, “Murales”, “Gazzetta di Aversa”, “L'Osservatore dell'Agro”, “Il Salernitano”, “Salernonotizie”, “Eco di Salerno”, “Napoli.Repubblica.it”, “Insieme”, “Colonnarotta.it”, “Politicadomani”, “Positanonew.it”, “Ephemerides”, "Ok Arte" di Milano, "Folha de SÃO PAULO," Guia Da Folha", “DentroSalerno.it”, “Androposin the world”, “La Voce della Carità”, “Napoli.com”, “Segni dei Tempi”, “Le Radici del Futuro”; “CasertaNews.it”, "Corriere della Campania.net", "Il Nadir.net".