Canaletto, Piazza San Marco, 1730 circa, Fogg Art Museum
Chi era Canaletto?
Canaletto, vero nome Giovanni Antonio Canal, nacque il 28 ottobre 1697 a Venezia, in Italia. È considerato uno dei più grandi pittori di vedute (vedute di paesaggi urbani) del suo tempo.
Figlio di un pittore di scenografie teatrali, Canaletto è stato addestrato alla pittura dal padre. Ha lavorato anche con suo fratello, Bernardo Canal, anche lui pittore. Canaletto ha iniziato la sua carriera come artista teatrale, dipingendo scenografie per spettacoli rappresentati a Venezia.
Nel 1720 Canaletto iniziò a dipingere vedute di Venezia. I suoi dipinti attirarono rapidamente l'attenzione e fu assunto da ricchi clienti per dipingere vedute di Venezia e di altre città italiane. Canaletto era particolarmente noto per la sua capacità di catturare la luce e l'atmosfera della città di Venezia.
Canaletto si recò più volte in Inghilterra durante la sua vita, dove dipinse vedute di Londra e di altre città britanniche. Fu invitato dal re Giorgio III a diventare un pittore di corte. Canaletto trascorse l'ultima parte della sua vita a Venezia, dove morì il 19 aprile 1768.
Il lavoro di Canaletto ha influenzato molti artisti, inclusi i pittori inglesi William Turner e John Constable. I suoi dipinti sono apprezzati per la loro precisione e attenzione ai dettagli, nonché per la loro abilità artistica. Oggi molti dei dipinti di Canaletto si trovano in collezioni pubbliche e private di tutto il mondo.
Che cos'è il vedutismo?
Il vedutismo è un movimento artistico italiano del XVIII secolo caratterizzato dalla rappresentazione realistica dei paesaggi urbani, comprese le viste panoramiche di Venezia. Il termine "veduta" significa "vista" in italiano e si riferisce alle rappresentazioni precise e dettagliate delle città e dei loro monumenti.
Gli artisti vedutisti erano spesso pittori specializzati nella raffigurazione di paesaggi urbani, come Canaletto, Francesco Guardi e Bernardo Bellotto. Hanno usato tecniche di prospettiva lineare per creare un'illusione di profondità e realismo nelle loro opere.
I dipinti vedutisti venivano spesso commissionati da aristocratici e ricchi viaggiatori che volevano portare a casa un ricordo del loro viaggio a Venezia. Gli artisti vedutisti erano rinomati per la loro capacità di riprodurre fedelmente gli edifici e i monumenti della città, oltre che per la loro abilità nel cogliere i giochi di luce e i riflessi sui canali.
In sintesi, il vedutismo è un movimento artistico italiano del XVIII secolo caratterizzato dalla rappresentazione accurata e dettagliata dei paesaggi urbani, in particolare delle viste panoramiche di Venezia. Gli artisti vedutisti hanno utilizzato tecniche di prospettiva lineare per creare un'illusione di profondità e realismo nelle loro opere.
Chi sono i primi clienti di Canaletto?
I primi clienti di Canaletto furono collezionisti privati veneziani interessati alle sue vedute realistiche e dettagliate di Venezia. Le sue prime commissioni furono per vedute di Piazza San Marco, canali cittadini e palazzi veneziani. Questi collezionisti hanno apprezzato la precisione dei suoi dipinti e il modo in cui ha catturato i tratti distintivi della città.
Nel corso del tempo, Canaletto iniziò a ricevere commissioni da clienti stranieri, tra cui collezionisti europei, come il principe Augusto III di Sassonia e il conte Brühl di Polonia. Dipinse anche vedute di altre città italiane, come Roma, Firenze e Napoli.
Durante gli anni Trenta del Settecento Canaletto iniziò a ricevere ordini da clienti britannici. Si recò per la prima volta in Inghilterra nel 1746 e fu subito assunto per dipingere vedute di Londra. Le sue commissioni più importanti in Inghilterra furono per clienti come il duca di Richmond e il duca di Bedford.
In sintesi, i primi clienti di Canaletto furono collezionisti privati veneziani, ma guadagnò rapidamente popolarità presso clienti stranieri facoltosi e influenti.
Tuttavia, la sua popolarità attirò anche l'attenzione dei falsari, che iniziarono a produrre copie dei suoi quadri. Per proteggere la sua reputazione, Canaletto iniziò a mettere la sua firma su tutte le sue opere.
L'incontro di Canaletto con il mercante d'arte Joseph Smith
L'incontro di Canaletto con Joseph Smith fu decisivo per la carriera del pittore veneziano. Nel 1729 Joseph Smith, mercante inglese stabilitosi a Venezia, acquistò due dipinti del Canaletto, tra cui una veduta di Piazza San Marco. Impressionato dalla qualità e dalla precisione dei dipinti di Canaletto, Smith iniziò ad acquistare regolarmente opere dell'artista.
Nel 1740 Smith tornò in Inghilterra con oltre 200 dipinti di Canaletto, che espose nella sua galleria londinese. I dipinti hanno suscitato grande interesse da parte dei collezionisti britannici e sono stati venduti a prezzi elevati. In effetti, la popolarità di Canaletto in Inghilterra era in gran parte dovuta alla promozione del suo lavoro da parte di Smith.
Nel 1746 Canaletto visitò per la prima volta l'Inghilterra, probabilmente su invito di Smith. Fu accolto con entusiasmo dai collezionisti britannici e presto iniziò a ricevere commissioni per vedute da Londra. Questi dipinti, che raffiguravano siti come il Tamigi, il Palazzo di Westminster e il London Bridge, erano molto apprezzati dai mecenati britannici e contribuirono a consolidare la reputazione di Canaletto come artista di fama mondiale.
L'incontro di Canaletto con Joseph Smith fu quindi decisivo per la sua carriera, dandogli accesso al mercato britannico e facendo conoscere la sua opera a un pubblico più vasto.
Viaggio in Inghilterra
Il periodo inglese di Canaletto fu un periodo di grande produttività e successo per il pittore veneziano. Arrivò a Londra nel 1746 e fu subito assunto per dipingere vedute della città da ricchi e influenti clienti britannici. Ha lavorato per duchi, conti e uomini d'affari di successo, dipingendo vedute delle loro tenute e famosi monumenti di Londra.
Mentre era in Inghilterra, Canaletto ha prodotto circa 50 dipinti londinesi, alcuni dei quali sono considerati i suoi lavori migliori. I suoi dipinti raffigurano vedute del Tamigi, del Palazzo di Westminster, del London Bridge e della Torre di Londra, tra gli altri famosi monumenti della città. Dipinse anche vedute di paesaggi inglesi, come parchi e giardini, così come ritratti dell'alta società inglese.
Canaletto ha adattato il suo stile pittorico per soddisfare i gusti e le aspettative dei suoi clienti britannici. I suoi dipinti di Londra sono più luminosi e colorati delle sue vedute di Venezia, con toni più caldi e una maggiore attenzione ai dettagli architettonici. Ha anche aggiunto figure ai suoi dipinti per aggiungere interesse visivo e per dare un senso della vita quotidiana in città.
Il periodo inglese di Canaletto fu un grande successo per il pittore, che guadagnò popolarità presso i collezionisti britannici e fu riconosciuto come uno dei migliori artisti del suo tempo. I suoi dipinti londinesi hanno contribuito a rafforzare la sua reputazione di artista di fama mondiale e hanno aperto nuove strade per la sua carriera. Canaletto tornò a Venezia nel 1755, ma il suo lavoro in Inghilterra ebbe un'influenza duratura sull'arte britannica e continua ad essere ammirato dagli amanti dell'arte ancora oggi.
Dipinti del periodo inglese
Canaletto, Ponte di Westminster nel giorno del Lord Mayor, 1746, Yale Centre for British Art
- Il dipinto "Westminster Bridge on the Day of the Lord Mayor's Entry into Office" è una famosa opera di Canaletto, realizzata durante il suo periodo inglese. Il dipinto raffigura il Westminster Bridge, visto dalla riva sud del Tamigi, con la folla che si raduna per celebrare il giuramento del Lord Mayor di Londra.
La scena è ricca di dettagli architettonici, con il Westminster Bridge sullo sfondo e importanti edifici cittadini in primo piano. Le figure umane aggiungono interesse visivo al dipinto, con figure vestite con costumi e abiti eleganti per l'occasione. Le barche sul Tamigi e le bandiere che sventolano al vento contribuiscono all'atmosfera festosa della scena.
Il dipinto è caratteristico dello stile del Canaletto, con grande attenzione ai dettagli architettonici e prospettici. I colori sono vibranti e luminosi, con una tavolozza che cattura perfettamente la luce del sole sul Tamigi e sugli edifici circostanti.
Il dipinto è stato realizzato nel 1747 ed è oggi conservato presso lo Yale British Art Center (USA) .
Canaletto, Abbazia di Westminster con la processione dell'Ordine del Bagno, 1749, Abbazia di Westminster
- Il dipinto "Abbazia di Westminster con la processione dell'Ordine del Bagno" è una famosa opera di Canaletto, realizzata durante il suo periodo inglese. Il dipinto raffigura la famosa Abbazia di Westminster, con la processione annuale dell'Ordine del Bagno che si svolge nel cortile interno.
La scena è ricca di dettagli architettonici, con l'imponente abbazia sullo sfondo e gli edifici e le figure umane in primo piano. Le figure umane aggiungono interesse visivo al dipinto, con figure vestite con costumi e abiti eleganti per l'occasione. Striscioni e bandiere si aggiungono all'atmosfera festosa della scena.
Il dipinto è caratteristico dello stile del Canaletto, con grande attenzione ai dettagli architettonici e prospettici. I colori sono vibranti e luminosi, con una tavolozza che cattura perfettamente la luce del sole sul cortile dell'Abbazia.
Il dipinto è stato realizzato nel 1749 ed è ora conservato presso l'abbazia di Wastminster. È considerata una rappresentazione iconica della vita a Londra durante il XVIII secolo.
Canaletto, La rotonda di Ranelagh, 1754, Londra, National Gallery
- Il dipinto "La Rotonde de Ranelagh" è una celebre opera del Canaletto, realizzata durante il suo periodo inglese. Il dipinto raffigura la famosa Ranelagh Rotunda, una sala da ballo nei Ranelagh Gardens di Londra, uno dei luoghi di intrattenimento più popolari della città nel XVIII secolo.
La scena è ricca di dettagli architettonici, con l'imponente rotonda sullo sfondo e gli edifici e le figure umane in primo piano. Le figure umane aggiungono interesse visivo al dipinto, con figure vestite con costumi e abiti eleganti per l'occasione. Musicisti che suonano musica e ballerini sulla pista da ballo si aggiungono all'atmosfera festosa della scena
Il dipinto è caratteristico dello stile del Canaletto, con grande attenzione ai dettagli architettonici e prospettici. I colori sono accesi e accesi, con una tavolozza che cattura perfettamente la luce del sole sui giardini circostanti.
Il dipinto è stato realizzato nel 1754 ed è ora conservato alla National Gallery di Londra.
Il ritorno in Italia a Venezia
Tornato a Venezia nel 1755, Canaletto continuò a dipingere vedute della sua città natale, in particolare di Piazza San Marco, dove aveva precedentemente lavorato. Le sue vedute di Piazza San Marco sono considerate alcune delle sue opere più belle, ed è noto anche per aver dipinto vedute della laguna e delle isole circostanti.
Sebbene sia stato eletto membro dell'Accademia di Belle Arti di Venezia nel 1763, Canaletto non riacquistò mai la popolarità di cui aveva goduto in gioventù. Il mercato dell'arte veneziano era cambiato, con l'emergere di nuovi artisti e nuovi stili, e Canaletto stentava ad adattarsi a queste nuove tendenze. Tuttavia, ha continuato a lavorare fino alla sua morte nel 1768, lasciando dietro di sé una ricca collezione di opere che continuano ad affascinare gli amanti dell'arte di tutto il mondo.
Le tecniche sviluppate da Canaletto
Canaletto era noto per le sue raffigurazioni di Venezia e dei suoi paesaggi urbani. Ha sviluppato tecniche pittoriche che hanno contribuito alla realizzazione delle sue opere caratteristiche. Ecco alcune di queste tecniche:
- L'uso della camera oscura: Canaletto ha utilizzato una camera oscura per creare immagini precise e dettagliate di Venezia. Questa tecnica prevede la proiezione di un'immagine su una superficie piana e il tracciamento per ottenere linee precise e prospettive precise.
- Padronanza della prospettiva: Canaletto era famoso per la sua capacità di creare una prospettiva precisa nei suoi dipinti. Ha usato linee dell'orizzonte e punti di fuga per dare l'impressione di profondità e distanza.
- La pittura dei piccoli dettagli: Canaletto era attento a dipingere nelle sue opere piccoli dettagli, come figure umane, barche e uccelli. Questi dettagli aggiungono vita e interesse ai suoi dipinti.
- L'uso del colore: Canaletto ha utilizzato colori audaci e luminosi per rappresentare gli edifici e l'acqua di Venezia. Ha anche usato colori complementari per creare interessanti contrasti visivi.
- Uso della luce: Canaletto usava la luce per creare effetti drammatici nelle sue opere. Ha dipinto riflessi sull'acqua, ombre sugli edifici ed effetti della luce solare per dare profondità e consistenza ai suoi dipinti.
successori di Canaletto
Dopo la morte di Canaletto nel 1768, diversi artisti continuarono a dipingere paesaggi urbani e vedute di Venezia nello stile caratteristico del maestro veneziano. Ecco alcuni dei più noti successori di Canaletto:
- Bernardo Bellotto: Nipote di Canaletto, Bellotto studiò con lo zio e adottò anche il suo stile pittorico preciso e dettagliato. Ha lavorato a Dresda per il re di Polonia, dove ha prodotto vedute della città e dell'area circostante.
- Francesco Guardi: artista veneziano contemporaneo di Canaletto, Guardi adottò uno stile più libero e d'atmosfera. I suoi dipinti di Venezia sono spesso più oscuri e più romantici di quelli di Canaletto.
Michele Marieschi: Marieschi era un altro artista veneziano che lavorava nello stile di Canaletto. I suoi dipinti di Venezia sono spesso più suggestivi di quelli di Canaletto, e dipinse anche paesaggi della campagna veneziana.
Francesco Lazzaro Guardi: Fratello minore di Francesco Guardi, anche Lazzaro lavorò nello stile di Canaletto, ma i suoi dipinti tendevano ad essere più luminosi e colorati di quelli di suo fratello. Dipinse anche scene di genere, ritratti e nature morte.
Tutti questi artisti hanno contribuito alla continuazione dello stile di Canaletto e ciascuno ha apportato il proprio tocco personale alla rappresentazione di Venezia e dei suoi paesaggi urbani.
Citazioni di Canaletto
"Non dipingo ciò che vedo, dipingo ciò che sento."
"Il vero scopo dell'arte è rendere visibile l'invisibile."
"La bellezza non è nelle cose in sé, ma nel modo in cui le vediamo."
"Un buon dipinto è un viaggio in un mondo dove le cose sono più belle che nella realtà."
"La prospettiva è la catena d'oro che unisce tutti gli elementi di un quadro."
Queste citazioni riflettono la visione dell'arte di Canaletto come mezzo per trascendere la realtà e catturare l'essenza di ciò che ha visto. Testimoniano anche la sua profonda comprensione della prospettiva e il suo ruolo nella creazione di un'opera d'arte.
Alcune famose opere di Canaletto
Canaletto, Il Canal Grande da Palazzo Balbi a Rialto, 1723 circa, Venezia, Ca' Rezzonico
- "Il Canal Grande da Palazzo Balbi a Rialto" è uno dei quadri più famosi del Canaletto. Realizzato nel 1722-1723, questo dipinto a olio su tela misura circa 207 cm di larghezza per 144 cm di altezza. Attualmente è ospitato nel Museo Ca' Rezzonico del XVIII secolo a Venezia, in Italia.
Il dipinto raffigura una veduta del Canal Grande di Venezia da Palazzo Balbi, verso il famoso Ponte di Rialto. Si possono vedere molte barche a remi, gondole e navi mercantili che navigano sul canale. Gli edifici lungo le rive sono raffigurati con grande precisione e attenzione ai dettagli architettonici. La luce del sole colpisce le colorate facciate degli edifici e crea riflessi scintillanti sull'acqua.
Il dipinto è un tipico esempio dello stile di Canaletto, caratterizzato da prospettive precise, dettagli accurati e uso sapiente della luce e del colore per creare effetti atmosferici.
Canaletto, San Giovanni e Paolo e la Scuola di San Marco, 1725 circa, Gemäldegalerie Alte Meister, Dresda (Germania)
- "I Santi Giovanni e Paolo e la Scuola di San Marco" è un dipinto ad olio su tela realizzato dal Canaletto intorno al 1725. Il dipinto misura circa 165 cm di larghezza per 125 cm di altezza ed è attualmente conservato presso la Gemäldegalerie Alte Meister di Dresda in Germania.
Il dipinto raffigura la facciata della Chiesa di San Giovanni e Paolo a Venezia, con la Scuola Grande di San Marco sul lato sinistro della tela. Si possono vedere figure che si muovono davanti agli edifici, così come gondole sul canale che costeggia la chiesa. La luce del sole colpisce gli edifici e crea sottili ombre e riflessi sull'acqua.
La composizione è tipica dello stile di Canaletto, con prospettiva precisa e grande attenzione al dettaglio architettonico. Il dipinto è un perfetto esempio dell'abilità del Canaletto nel rappresentare Venezia con grande precisione e bellezza. La ricchezza dei colori e la luminosità della tela danno un'impressione di vita alla scena, rafforzando l'impressione di realismo e vivacità che caratterizzano l'opera di Canaletto.
Canaletto La corte dello scalpellino, 1728 circa, National Gallery, Londra
- "Il cortile dello scalpellino" è un dipinto ad olio su tela realizzato dal Canaletto nel 1727-1728. Quest'opera misura circa 163 cm di larghezza per 124 cm di altezza ed è attualmente conservata alla National Gallery di Londra.
Il dipinto raffigura un tipico cortile veneziano, con edifici colorati e figure che svolgono le loro attività quotidiane. Il titolo dell'opera si riferisce al protagonista, uno scalpellino seduto su una panca al centro del cortile, che lavora un pezzo di marmo. Attorno si vedono lavoratori, bambini e animali, ma anche edifici dai colori accesi e precisi dettagli architettonici.
La composizione è tipica dello stile di Canaletto, con prospettiva precisa e grande attenzione ai dettagli. Il dipinto mostra la vita quotidiana a Venezia, con grande precisione e bellezza. La luce del sole, che filtra attraverso gli edifici, crea sottili ombre e riflessi sui muri e sui ciottoli, rafforzando l'impressione di realismo della scena.
In sintesi, "Il cortile dello scalpellino" è un'importante opera di Canaletto che esemplifica il suo talento nel rappresentare scene di vita quotidiana veneziana con grande precisione e bellezza. La composizione del dipinto, con la sua prospettiva precisa e l'uso sapiente della luce e del colore, è un tipico esempio dello stile del Canaletto.
Canaletto, Regata sul Canal Grande, 1740, National Gallery, Londra
- " La regata sul Canal Grande " è un famoso dipinto a olio su tela di Canaletto del 1740 circa. Quest'opera misura circa 183 cm di larghezza per 122 cm di altezza ed è attualmente conservata alla National Gallery di Londra.
Il dipinto raffigura una tradizionale regata di barche che si svolge sul Canal Grande a Venezia. In primo piano si vedono le gondole e le barche a remi che si preparano alla gara, con i rematori che remano e gli spettatori che li incitano dalle rive del canale. Sullo sfondo, possiamo vedere gli edifici emblematici di Venezia, come il Palazzo Ducale, la Basilica di San Marco e la Torre dell'Orologio.
La composizione è tipica dello stile di Canaletto, con grande precisione nei dettagli architettonici e una prospettiva precisa che crea un'impressione di profondità e realismo. Il dipinto si distingue anche per il sapiente uso della luce e del colore. I riflessi della luce sull'acqua creano sottili effetti di luci e ombre che aggiungono una dimensione extra alla scena.
In sintesi, "La regata sul Canal Grande" è un'opera iconica di Canaletto che esemplifica il suo talento nel rappresentare scene di vita quotidiana a Venezia con grande precisione e bellezza. La composizione del dipinto, con la sua prospettiva precisa e l'uso sapiente della luce e del colore, è un tipico esempio dello stile del Canaletto.