Questioni di autenticità: la mostra coreana del LACMA affronta un contraccolpo

Questioni di autenticità: la mostra coreana del LACMA affronta un contraccolpo

Selena Mattei | 5 lug 2024 1 minuti di lettura 0 commenti
 

Il LACMA è sotto accusa dopo che esperti d'arte coreani hanno dichiarato falsi diversi dipinti nella sua mostra "Tesori coreani", portando alla cancellazione del catalogo e sollevando dubbi sul processo di verifica del museo.

▶ Pubblicità


Il Los Angeles County Museum of Art (LACMA) è sotto il fuoco degli esperti d'arte coreani dopo che diversi dipinti nella sua mostra, "Tesori coreani dalla collezione Chester e Cameron Chang", sono stati dichiarati falsi. I presunti falsi includono opere degli artisti coreani Lee Jung-seob e Park Soo-keun.

In seguito a questa rivelazione, il direttore del LACMA Michael Govan ha cancellato il catalogo della mostra. La mostra, che si è conclusa domenica dopo quattro mesi di attività, è stata tormentata fin dall'inizio da dubbi sull'autenticità di alcuni pezzi.

La settimana scorsa, quattro esperti d’arte coreani – Hong Sun-pyo, Lee Dong-kook, Kim Sun-hee e Tae Hyun-seon – hanno esaminato i sospetti falsi al LACMA e hanno confermato i falsi. Hanno criticato il processo di selezione del LACMA e la mancanza di comprensione dell'arte coreana, scatenando una reazione significativa.

L'opera d'arte, parte di una collezione acquisita dal LACMA nel 2021, ha destato sospetti per la prima volta a febbraio, portando la Korea Galleries Association a contattare il museo. LACMA deve ancora commentare la controversia, lasciando molte domande senza risposta sul suo processo di valutazione.


Visualizza più articoli

Artmajeur

Ricevi la nostra newsletter per appassionati d'arte e collezionisti