Il sogno di Van Gogh ad Arles: la scandalosa chiusura del Café la Nuit

Il sogno di Van Gogh ad Arles: la scandalosa chiusura del Café la Nuit

Selena Mattei | 9 apr 2024 2 minuti di lettura 0 commenti
 

Il Café la Nuit di Arles, un'accattivante riproduzione del bistrot raffigurato nei dipinti iconici di Van Gogh, è chiuso dal luglio 2023 per questioni legali legate all'evasione fiscale. Nonostante il suo status di attrazione turistica e di omaggio all'opera di Van Gogh, il futuro del caffè è ormai incerto.


Nella pittoresca cittadina di Arles, nel sud della Francia, un caffè meticolosamente progettato per riflettere l'atmosfera di un bistrot rappresentato da Vincent Van Gogh ha chiuso i battenti a causa di problemi legali dal luglio 2023. Il locale, ispirato al famoso "Café" di Van Gogh Terrasse la nuit" (1888) e "The Night Café" (1888), è stato un omaggio all'opera del pittore olandese durante il suo soggiorno ad Arles, mettendo in risalto sia l'esterno che l'interno tranquillo e vivace di un ristorante locale al calare della notte. Chiamato Café la Nuit, il locale è diventato una calamita per i turisti, attratti dalla sua fedele riproduzione della visione di Van Gogh.

Terrazza del caffè serale (1888), Vincent van Gogh, Museo Kröller-Müller

Nonostante la popolarità del caffè, un rivenditore locale lo ha criticato perché è un'imitazione troppo costosa. Il caffè ricostruito trovò posto nel centro storico di Arles, in Place du Forum, un luogo diverso dall'originale dipinto da Van Gogh, che si trovava in Place Lamartine, vicino alla residenza di Van Gogh. La sede originaria scomparve nel 1944 a causa dei bombardamenti alleati.

L'iniziativa di riprodurre il caffè dipinto di Van Gogh è nata all'inizio degli anni 2000 nella mente di tre arlesiani: un promotore immobiliare, un difensore del patrimonio e un giornalista. La loro visione prese vita con l'aiuto dell'uomo d'affari marsigliese Roland Zemmour, che divenne il proprietario del caffè. I loro sforzi hanno portato a una rigorosa ricostruzione del caffè come raffigurato nei dipinti di Van Gogh, guadagnandosi l'inserimento nell'elenco del patrimonio mondiale dell'UNESCO.

Café Terrasse Arles, credito: janderk tramite wikipedia

Tuttavia, la direzione del bar è stata messa sotto esame nel 2015 quando non ha prodotto i documenti fiscali necessari durante un audit, inclusi inventari e registri finanziari dei tre anni precedenti. Questa omissione ha portato ad accuse di evasione dell’Iva e delle tasse sulle imprese mediante una sottodichiarazione del fatturato, con l’accusa di aver nascosto più di un milione di euro di vendite tra il 2012 e il 2014.

Di conseguenza, nel 2021 un tribunale francese ha vietato a Roland Zemmour di gestire qualsiasi attività commerciale per cinque anni, insieme all'ordine di pagare tutte le tasse dovute, soprattasse e sanzioni. Lazare Zemmour, uno dei gestori, è stato condannato a 12 mesi di carcere. Un nuovo colpo all’establishment, Roland Zemmour è stato dichiarato personalmente fallito per un decennio nel 2023.

Allo stato attuale, il Café la Nuit rimane chiuso, gettando un'ombra sul suo futuro e lasciando un vuoto nel cuore di coloro che hanno cercato di entrare in una scena dipinta dallo stesso Van Gogh.

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