Scorci di Venezia #2 (2021) 数字艺术 由 Claudio Lepri (Clep)
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该作品是“开放版”
数字艺术,
GicléePrint / 数字打印
- 外形尺寸 几种尺寸可供选择
- 独家支持 (美术纸, 金属上的印刷, 画布上打印)
- 是否含画框 有框架 (浮动框架+玻璃下, 框架+在丙烯酸玻璃下)
- 分类 大地艺术 市
Ho utilizzato il mio personale "stile evanescente" -frutto di personalizzazioni e interventi manuali tramite software creativi sulla singola opera- che lascia uno "spazio bianco" al dialogo con il lettore.
This artwork tells a glimpse of the city of Venice. A motorboat slowly travels along a secondary canal of Venice recognizable by the building in the background in typical Venetian style. It is a digital pictorial work resulting from my creativity on a photograph of me of the city taken in recent years.
I used my personal "stile evanescente" - the result of customizations and manual interventions through creative software on the single work - which leaves a "blank space" for dialogue with the reader.
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Sono un creativo, un autore partito dalla fotografia anni fa che adesso sempre più utilizza strumenti pittorici come i pastelli a olio e acquerelli per creare nuovi mondi e farli conoscere _______ I am a creative artist: I've been using photography for years and now always and always I use pictorial tools - such as oil pastels and watercolors- to create new worlds.
Appassionato di fotografia d’architettura, d’interni e di giardini, parto generalmente da qui per realizzare serie e progetti come quelli presentati a Artmajeur: "Venezia. Città di sogni", "Natura, poesia enigmatica" e "Genius Loci". Questo mio sguardo è stato messo a fuoco dalla studiosa Sonia Patrizia Catena nella sua lettura critica per la mia personale “Passo dopo passo” a Milano (2018): “ [...] L’architettura, soggetto principale del suo lavoro, [è] elemento con cui guardare il tempo che scorre o l’ombra che si muove e si trasforma in altro, sino al legame con l’uomo e il movimento. […] Istanti veloci o lenti che per l’artista sono soprattutto interiori e la percezione, impregnata di ricordi, non è pura”.
Mi occupo di comunicazione e fotografia. Appassionato della parola che lascia un segno, utilizzo la fotografia e la poesia, anche mettendole insieme per raccontare meglio la realtà che mi coinvolge emotivamente oppure per creare nuovi mondi e farli conoscere. Nei tempi ultimi ho ripreso gli strumenti della pittura per aggiungere la dimensione pittorica alle mie opere.
Ho realizzato le fotografie con cui l'Associazione Amici di Villa Litta ha creato il libro fotografico "Artifici d'acqua, Automi, preziose Creatività" (2015) sulle fontane e scherzi d'acqua presenti in Villa Litta a Lainate (MI). Le mie fotografie delle opere d'arte di N.Sebastio custodite in varie chiese lombarde arrichiscono il saggio "Nicola Sebastio scultore" (2014) di Michele Dolz.
Ho contribuito ai testi poetici peril volume fotografico "Vite segnate Vite sospese" (2015) e nel 2016 mie poesie sono uscite sull'antologia "Laboratorio di poesia" curata da Maurizio Cucchi.
In questi anni con le mie opere artistiche ho partecipato a numerose collettive a Milano e a Genova, Venezia, Vicenza. Ho vinto concorsi fotografici e ricevuto premi speciali a Ferrara, Torino e Milano.
Nel 2019 ho ricevuto la targa "Artista Premiato" alla Biennale di Genova. Nel 2018 ho tenuto la mia prima personale a Milano. Sempre nel 2018 ho vinto il Bando Artistico "Resilienza" a Milano.
Con le mie opere della serie "Trasparenze Liberty" sono stato presente al Fuori Salone di Milano durante la Design Week nell'aprile 2018.
La Rassegna "Silenzi Urbani" di Afi-Archivio Fotografico Italiano a cura di Gigliola Foschi nel 2018 ha incluso il mio progetto fotografico "Lo Spazio Bianco" fra quelli presentati.
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