An Intimate Study of Kate Bush (2023) Fotografia da Martin Vallis

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“To see, we must forget the name of the things we are looking at” Claude Monet I think the role of the creative is to challenge perspectives and encourage alternative views. Images are often about relationships, subject to background complimentary or not. Both subject and background in this image compliment each other because[...]
“To see, we must forget the name of the things we are looking at” Claude Monet

I think the role of the creative is to challenge perspectives and encourage alternative views.

Images are often about relationships, subject to background complimentary or not. Both subject and background in this image compliment each other because of the grubbiness of both.

The link to Kate Bush, a favourite artist of mine, well, she did refer to herself as the Rubberband Girl, on the Red Shoes album.

I'm currently printing miniature art 5x4 on brushed aluminium.

I can also print on fine art paper, generally A3 paper size, image size 10x8 and matte but depending on image my choose a paper that maybe is more suitable.

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Martin Vallis è un fotografo professionista. Il suo stile si è evoluto, risultando in un lavoro ravvicinato e ravvicinato, che utilizza principalmente l'illuminazione al tungsteno, per migliorare[...]

Martin Vallis è un fotografo professionista. Il suo stile si è evoluto, risultando in un lavoro ravvicinato e ravvicinato, che utilizza principalmente l'illuminazione al tungsteno, per migliorare la trama e i dettagli. Due decenni dopo Martin ha abbandonato la fotografia commerciale, concentrandosi sulla propria visione.

Nel corso della sua carriera, lo stile di Martin è cambiato, ma permane la predilezione sempre costante per la semplicità degli oggetti solitari, che riflettono consistenza e forma: less is more. La società può passare il tempo alla ricerca del "quadro generale" mentre manca la "bellezza della semplicità". Sente che ritrae un senso profondamente sentito di isolamento, solitudine e vuoto. L'artista è ansioso di concludere che ora comprende che quei sentimenti hanno più a che fare con la sua condizione rispetto alla realtà.

Martin Vallis ha studiato Comunicazione visiva al Medway College of Art and Design dal 1976 al 1979, trasferendosi a Londra nel 1980. Dopo aver lavorato per 3 anni come assistente fotografico del fotografo commerciale Gary Bryan, ha aperto il proprio studio a Chelsea nel 1983, specializzata nella fotografia di still life di alta qualità, nei settori della Pubblicità, del Design e dell'Editoriale. Martin ha anche girato foto in spot televisivi e cinematografici, principalmente con i registi Howard Guard e Ridley Scott (Alien/Blade Runner/Il Gladiatore). Alcuni dei clienti di Martin includevano British Airways, BMW, Volkswagen e Selfridges.

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