Franco Margari vive e lavora a Firenze, pittore e incisore, da 25 anni il suo lavoro pittorico si evolve sempre più in quello che lui chiama “astrattismo evocativo”, paesaggi della mente e del pensiero in cui sviluppa la sua personale e intensa ricerca estetica e filosofica.
Racconta nei suoi quadri come materia inerte, magma incandescenti e fondali marini si scompongono e ricompongono sotto una spiga di luce, metafora dell’ assoluto e del trascendente, che tutto vede e illumina.
Numerose sono le sue personali allestite in questo arco di tempo, le più importanti quella al Museo Diocesano di Firenze, quella alla Regione Toscana, al Palagio di parte Guelfa in Firenze, Casa di Dante a Firenze, Chiesa Santa Maria dei Laici a Gubbio e importanti collettive in Italia e all’estero.
Le ultime presenze dei suoi lavori sono nel 2016 ad Amsterdam -Istituto di Cultura Italiana, a Berlino – Galleria The Ballery , Londra - ART MOOR HOUSE, Stoccolma GALLERIA SVEA. Mosca GALERIA MASTERSKAYA LEGA.
Le sue opere fanno parte di importanti collezioni pubbliche e private.