Emilio Greco (Catania, 1913 – Roma, 1995) è stato uno scultore, scrittore e illustratore italiano. Nel 1952 vinse la cattedra di scultura all'Accademia di Carrara grazie anche agli indiscussi successi ottenuti. Proseguì per diversi anni l'insegnamento a Napoli (dal 1955 al 1967) e poi di nuovo nella capitale dal 1967 al 1975, dopodiché ebbe dapprima la cattedra all'Accademia di Belle Arti a Monaco.
Poetico il suo ciclo delle Grandi bagnanti e i suoi ritratti di giovani donne. Suoi sono il Monumento a Papa Giovanni XXIII in San Pietro e le Porte del Duomo di Orvieto (1970) Il Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo e il Museo Puškin di Mosca gli dedicarono una sala di sculture e opere grafiche. A Catania, il museo dedicatogli offriva una collezione di numerose litografie e acqueforti.
Scopri opere d'arte contemporanea di Emilio Greco, naviga tra le opere recenti e acquista online.
Categorie: artisti italiani contemporanei.
Domini artistici:
Incisioni, stampe.
Artista rappresentato da Ground Srl.
Tipo di account:
Artista,
iscritto dal 2022 (Paese di origine Italia).
Acquista gli ultimi lavori di Emilio Greco su Artmajeur:
Scopri le opere dell'artista contemporaneo Emilio Greco. Sfoglia le sue opere d'arte, compra le opere originali o le stampe di alta qualità.
Valutazione dell'artista, Biografia, Studio dell'artista:
Rappresentato da una galleria
L'artista è ufficialmente rappresentato da una galleria
Scelta dell'editore
Le opere dell'artista sono state notate dalla redazione
Biografia
Emilio Greco (Catania, 1913 – Roma, 1995) è stato uno scultore, scrittore e illustratore italiano. Nel 1952 vinse la cattedra di scultura all'Accademia di Carrara grazie anche agli indiscussi successi ottenuti. Proseguì per diversi anni l'insegnamento a Napoli (dal 1955 al 1967) e poi di nuovo nella capitale dal 1967 al 1975, dopodiché ebbe dapprima la cattedra all'Accademia di Belle Arti a Monaco.
Poetico il suo ciclo delle Grandi bagnanti e i suoi ritratti di giovani donne. Suoi sono il Monumento a Papa Giovanni XXIII in San Pietro e le Porte del Duomo di Orvieto (1970) Il Museo dell'Ermitage di San Pietroburgo e il Museo Puškin di Mosca gli dedicarono una sala di sculture e opere grafiche. A Catania, il museo dedicatogli offriva una collezione di numerose litografie e acqueforti.