Tutte le opere di Carmelo Micieli
HYBLAE MATER • 20 opere
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Hyblae Mater è un lavoro fotografico realizzato nel territorio Ibleo della Sicilia orientale ed esplora[...]
Hyblae Mater è un lavoro fotografico realizzato nel territorio Ibleo della Sicilia orientale ed esplora tra i colori che lo caratterizzano la natura secolare creata dall’uomo. In questo territorio attraversato da molteplici popolazioni, dove si fondono valori e culture millenarie, l’uomo vi ha lasciato tracce che raccontano culture e saperi arrivati fino ai nostri giorni. In questi paesaggi Iblei vive il fascino della storia senza tempo che nella magnificenza della sua fertile terra si rinnova ad ogni stagione regalando preziose sensazioni.
INASPETTATI APPRODI • 17 opere
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Inaspettati approdi sono un lavoro fotografico che si sviluppa lungo le battigie del sud est della Sicilia.[...]
Inaspettati approdi sono un lavoro fotografico che si sviluppa lungo le battigie del sud est della Sicilia. In questi luoghi di frontiera, sin dai tempi della creazione, elementi contrapposti come acqua e terra ci fanno rivivere momenti simili alla partorienza, come quando le acque ci consegnarono alla terra. Qui, l’uomo ritorna sempre e scopre “inaspettati approdi”, forme effimere, poetiche, forme sempre nuove create dall’incontro dell’acqua e la terra. In questi luoghi, nasce la mia ricerca interiore dove vorrei riuscire a percepire e a fotografare il suono dell’assenza e del vuoto. Non una contemplazione, ma un modo questo di immergersi nello spazio per cogliere il tempo e congelarlo.
Inaspettati approdi sono come i respiri del cosmo nel movimento perenne, nelle costanti metamorfosi che sgorgano dalla carne del creato, ritratti che sembrano arrivare da ieri e, allo stesso tempo, raccontare il domani.
Inaspettati approdi sono come i respiri del cosmo nel movimento perenne, nelle costanti metamorfosi che sgorgano dalla carne del creato, ritratti che sembrano arrivare da ieri e, allo stesso tempo, raccontare il domani.
MARINE LANDSCAPES • 24 opere
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Marine landscapes sono un lavoro fotografico che si sviluppa lungo le coste del sud est della Sicilia.[...]
Marine landscapes sono un lavoro fotografico che si sviluppa lungo le coste del sud est della Sicilia. Da sempre sono attratto particolarmente dal mare e dalla pittura impressionista praticata dai pittori dell’Ottocento, riuscendo nel tempo a elaborare tecniche fotografiche che mi accomunano ai “pittorialisti” di quel periodo storico. In questi luoghi, nasce la mia ricerca interiore dove vorrei riuscire a percepire e a fotografare il suono dell’assenza e del vuoto. Non una contemplazione, ma un modo questo di immergersi nello spazio per cogliere il tempo e congelarlo.
PER CORSI • 6 opere
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“Per Corsi” è un progetto fotografico basato sulla ripresa statica di luoghi urbani animati dallo scorrere[...]
“Per Corsi” è un progetto fotografico basato sulla ripresa statica di luoghi urbani animati dallo scorrere della vita quotidiana e dai gesti che in essi vi succedono. Basta un solo frammento urbano peculiare della città, un arresto intenzionale del movimento, di ciò che accade davanti un muro, un marciapiede, una scalinata, o persino nel luogo apparentemente più insignificante di una città, per cogliere il fascino del tempo per poi ri-combinarlo in una sequenza “altra” e creare una narrazione unica della vita.
In questo modo de-costruttivista di concepire lo spazio intorno a noi, si può mettere a fuoco una visione completamente nuova di ciascun ambiente urbano, che ci apparirà, se osservato da tali punti fermi, non più come un punto statico, ma dinamico.
I luoghi non creano le persone, sono le persone che creano i luoghi che, con la loro presenza li animano, li rendono dinamici e vivi; la sopravvivenza della città non dipende da chi l’attraverserà nel futuro, ma da chi l’ha generata nel presente.
In questo modo de-costruttivista di concepire lo spazio intorno a noi, si può mettere a fuoco una visione completamente nuova di ciascun ambiente urbano, che ci apparirà, se osservato da tali punti fermi, non più come un punto statico, ma dinamico.
I luoghi non creano le persone, sono le persone che creano i luoghi che, con la loro presenza li animano, li rendono dinamici e vivi; la sopravvivenza della città non dipende da chi l’attraverserà nel futuro, ma da chi l’ha generata nel presente.
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