Elton John: virtuoso musicale e straordinario collezionista d'arte

Elton John: virtuoso musicale e straordinario collezionista d'arte

Selena Mattei | 21 ago 2023 10 minuti di lettura 0 commenti
 

Elton John è un rinomato musicista e cantautore britannico acclamato per la sua abilità al pianoforte e le sue esibizioni accattivanti. È anche un notevole collezionista d'arte, curando una vasta e variegata collezione di opere d'arte.



Chi è Elton John?

Sir Elton Hercules John, nato Reginald Kenneth Dwight il 25 marzo 1947 a Pinner, nel Middlesex, in Inghilterra, è un leggendario cantante, cantautore e pianista britannico che ha lasciato un segno indelebile nel mondo della musica. Rinomato per il suo stile sgargiante, la voce potente e le performance accattivanti, il viaggio musicale di Elton John è iniziato in tenera età. Ha mostrato un talento eccezionale al pianoforte, guadagnandosi una borsa di studio alla Royal Academy of Music a soli 11 anni.

Alla fine degli anni '60, Elton John ha collaborato con il paroliere Bernie Taupin, dando vita a una collaborazione che avrebbe prodotto alcune delle canzoni più iconiche e durature della storia della musica. L'ascesa di Elton John a diventare una grande star può essere attribuita al suo straordinario talento musicale, performance accattivanti e una serie di decisioni strategiche che lo hanno spinto sotto i riflettori globali. A partire dalla fine degli anni '60 e all'inizio degli anni '70, la miscela unica di rock e pop di Elton John, unita alla sua presenza scenica dinamica, spesso caratterizzata da costumi stravaganti e spettacoli elaborati, lo hanno distinto nella scena musicale.

La sua voce distintiva, lo sgargiante senso della moda e l'energico modo di suonare il pianoforte hanno catturato l'attenzione di ascoltatori e critici. Gli album di Elton John, tra cui "Goodbye Yellow Brick Road", "Honky Château" e "Captain Fantastic and the Brown Dirt Cowboy", hanno mostrato la sua versatilità e capacità di entrare in contatto con un pubblico eterogeneo. Inoltre, il suo coinvolgimento negli sforzi filantropici, in particolare nella sensibilizzazione e nella raccolta di fondi per l'HIV / AIDS attraverso la Elton John AIDS Foundation, ha mostrato il suo impegno per le cause sociali, migliorando la sua immagine pubblica.

Il matrimonio di Elton John con David Furnish è un aspetto significativo della sua vita personale. I due hanno una relazione impegnata da molti anni e hanno deciso di formalizzare il loro legame sposandosi il 21 dicembre 2014. Il loro matrimonio ha segnato una pietra miliare nel loro cammino insieme ed è stato celebrato come un momento di gioia e amore. Elton John e David Furnish non sono solo partner nella vita, ma anche collaboratori in varie iniziative filantropiche e artistiche, che riflettono una partnership forte e duratura che va oltre la loro relazione personale.

L'impatto di Elton John sulla cultura popolare non può essere sopravvalutato. Ha ricevuto numerosi Grammy Awards, ha venduto oltre 300 milioni di dischi in tutto il mondo ed è stato nominato cavaliere dalla regina Elisabetta II per i suoi contributi alla musica e alla filantropia. Elton John è stato nominato cavaliere e ha ricevuto il titolo di "Sir" il 24 febbraio 1998. Il cavalierato di Elton John ha segnato un significativo riconoscimento dei suoi eccezionali contributi all'industria musicale e agli sforzi filantropici. L'onore ha riconosciuto la sua impressionante carriera musicale, che abbraccia decenni e ha lasciato un segno indelebile nel panorama musicale globale. Inoltre, il titolo "Sir" non solo riconosce i suoi successi artistici, ma evidenzia anche i suoi sforzi filantropici, inclusa la sua dedizione alla sensibilizzazione e ai fondi per cause come l'HIV/AIDS attraverso la Elton John AIDS Foundation. Il cavalierato ha sottolineato il suo impatto poliedrico, sia come icona musicale che come convinto sostenitore di un cambiamento positivo.

In sostanza, la traiettoria di Elton John per diventare una grande star è stata spinta dalla sua eccezionale abilità musicale, dallo stile iconico, dalla presenza scenica e da un legame genuino con il suo pubblico, che lo hanno reso una figura duratura nel pantheon delle leggende della musica.


La passione per l'arte di Elton John

Il fascino di Elton John per l'arte affonda le sue origini negli anni '90, segnati dalla sua incursione iniziale nel collezionare creazioni di artisti britannici contemporanei come Damien Hirst e David Hockney. Nel corso degli anni, la sua collezione si è evoluta fino a comprendere sia talenti emergenti che figure stimate all'interno del regno dell'arte, abbracciando una vasta gamma di mezzi come pittura, scultura, fotografia e videoarte. Rapidamente in ascesa come presenza notevole nella sfera artistica, ha curato una collezione che abbraccia contributi di artisti acclamati come Jean-Michel Basquiat, Keith Haring, Andy Warhol, Cecily Brown, Philip Taaffe, tra gli altri. La sua prospettiva perspicace sull'arte contemporanea è accentuata dalla sua inclinazione verso pezzi che risuonano con il suo gusto e sensibilità personali distinti.

Tra le notevoli opere d'arte della collezione di Elton John, spicca un famoso dipinto di David Hockney intitolato "The Splash". Questa creazione iconica, che ritrae un vivido spruzzo d'acqua all'interno di una piscina, è ampiamente riconosciuta come uno dei risultati più acclamati di Hockney. In particolare, Elton John ha acquisito questo capolavoro nel 2006 per una somma dichiarata di $ 2,9 milioni, contrassegnandolo come uno dei pezzi più pregiati e di maggior valore all'interno della sua collezione curata.

Un'altra opera d'arte significativa e tra i pezzi di grande valore nella collezione di Elton John è una scultura di Damien Hirst intitolata "Saint Bartholomew, Exquisite Pain". Questa creazione mostra la testa e gli zoccoli di una mucca sospesi all'interno di formaldeide, segno distintivo dell'espressione artistica di Hirst. Elton John ha acquisito questa scultura nel 2007 a un costo considerevole di $ 11 milioni.


Collezione di fotografie di Elton John

Uno dei punti salienti della collezione d'arte di Elton John è la sua vasta collezione di fotografie e si ritiene che possieda una delle più grandi collezioni di fotografie private al mondo. Il suo interesse per la fotografia è stato inizialmente innescato dal gallerista di Los Angeles David Fahey, che lo ha presentato alle immagini di Irving Penn. Questo momento cruciale gli ha svelato la fotografia come una "forma d'arte" in modo rivelatore. Da quel momento in poi, si è immerso nel collezionismo con incrollabile entusiasmo, spinto non dal profitto ma da un desiderio appassionato.

Nel 1993, Sir Elton John acquistò una stampa vintage (con cinque varianti conosciute) di "Glass Tears" di Man Ray per £ 112.000, stabilendo un record d'asta per una singola fotografia in quel momento. Creata da Man Ray utilizzando un manichino di moda e perline di vetro in seguito alla sua separazione dal suo partner, il fotografo americano Lee Miller, il valore potenziale di quest'opera d'arte nel mercato odierno è difficile da prevedere, ma si prevede che superi il milione di sterline. Durante quel periodo, la fotografia era considerata un segmento relativamente modesto del mercato dell'arte. Tuttavia, solo sei anni dopo, una diversa stampa vintage della stessa immagine - solo sei del suo genere esistenti - ha raggiunto l'impresa senza precedenti di diventare la prima fotografia a ottenere un prezzo superiore a $ 1 milione. Da quel momento in poi, la traiettoria è cambiata in modo significativo, poiché artisti come Andreas Gursky e Cindy Sherman ora si assicurano regolarmente prezzi che vanno da $ 3 milioni a $ 4 milioni per le singole stampe.

Ha un profondo apprezzamento per la fotografia come forma d'arte e ha collezionato opere di fotografi iconici come Man Ray, Irving Penn, Tina Modotti, Alfred Stieglitz e Richard Avedon. Inoltre, la collezione comprende una varietà di opere d'arte di artisti meno famosi, tra cui Harry Callahan, Berenice Abbott, Imogen Cunningham, Emmanuel Sougez e Paul Outerbridge. La collezione fotografica di Elton John testimonia il suo profondo apprezzamento per le arti visive, in particolare nel campo della fotografia.

Elton John possiede numerosi pezzi accattivanti all'interno della collezione che rientrano nella categoria della fotografia documentaria, esemplificata da opere come "Migrant Mother" di Dorothea Lange del 1936 e "Floyde Burroughs" di Walker Evans. Inoltre, raccoglie serie di fotografie con temi specifici, che comprendono ritratti di individui come Chet Baker, Igor Stravinsky, Francis Bacon e Salvador Dalí. In particolare, possiede la raccolta più ampia al mondo di fotografie dell'11 settembre, per un totale di circa 2.000 immagini che spaziano da istantanee catturate da fotografi dilettanti sulla scena a pezzi realizzati da fotoreporter Magnum.

Nel 2016, la celebre collezione di fotografie di Elton John è stata esposta alla prestigiosa Tate Modern. Questa mostra ha offerto al pubblico un'affascinante opportunità di interagire con le opere di fotografi leggendari. "The Radical Eye: Modernist Photography from the Collection of Sir Elton John" ha presentato un'accattivante mostra di oltre 150 fotografie di oltre 60 artisti, che coprono gli anni tra gli anni '20 e '50. Questa collezione, che secondo quanto riferito comprende circa 7.000 stampe, ha offerto una visione straordinaria dell'evoluzione della fotografia modernista. Curata da Shoair Mavlian della Tate, con l'assistenza di Newell Harbin, il direttore della vasta collezione di John, la mostra è strutturata attorno a sette temi distinti che abbracciano uno spettro che va dalla ritrattistica all'astrazione. "The Radical Eye" segna l'inizio di una collaborazione duratura tra la Tate e Sir Elton John insieme a suo marito David Furnish, una partnership che alla fine porterà a contributi significativi alla collezione nazionale.

Sir Elton John e David Furnish hanno ospitato un'esclusiva anteprima privata della mostra Radical Eye alla Tate Modern, in collaborazione con Bulgari, per raccogliere fondi per la Elton John AIDS Foundation. I partecipanti si sono assicurati biglietti a partire da £ 1000, prenotati tramite la fondazione. Durante la cena, le preziose selezioni della collezione di Sir Elton sono state messe all'asta dall'esperto banditore Simon de Pury nell'ambito dell'asta Radical Eye, con l'intero ricavato dell'asta dedicato al sostegno della Elton John AIDS Foundation.

Dalle immagini iconiche di fotografi leggendari ai pezzi di talenti emergenti, la collezione di Elton John riflette il suo occhio perspicace per i momenti accattivanti congelati nel tempo. Questa collezione funge da rappresentazione sfaccettata della sua sensibilità artistica e mette in mostra la sua dedizione a preservare e celebrare l'arte della fotografia. Attraverso la sua collezione, Elton John non solo contribuisce alla conservazione della storia della fotografia, ma fornisce anche informazioni sulle sue ispirazioni creative e sulle storie che trova avvincenti. Questa vasta raccolta di fotografie non solo evidenzia la sua ammirazione per la forma d'arte, ma anche la sua capacità di catturare l'essenza di varie epoche, prospettive ed emozioni.


La Fondazione Elton John contro l'AIDS

Nel 1992 Elton John ha fondato la Elton John AIDS Foundation (EJAF), un'organizzazione senza scopo di lucro, con l'obiettivo principale di aumentare la consapevolezza, i fondi e il sostegno per la prevenzione, il trattamento e l'eradicazione globale dell'HIV/AIDS.

EJAF opera con un forte impegno per affrontare le sfide poste dall'epidemia di HIV/AIDS. Si concentra sul sostegno a progetti che forniscono accesso a cure mediche, cure, programmi di prevenzione, istruzione e sforzi di advocacy. Queste iniziative mirano a ridurre la trasmissione del virus, migliorare la qualità della vita delle persone colpite dall'HIV/AIDS e, infine, lavorare per porre fine all'epidemia.

Nel corso degli anni, la Elton John AIDS Foundation è stata coinvolta in numerose attività, inclusi eventi di raccolta fondi, campagne e collaborazioni con altre organizzazioni e governi. La fondazione lavora in collaborazione con partner locali, governi e organizzazioni per garantire un'efficiente allocazione delle risorse e creare un impatto duraturo nella lotta contro l'HIV/AIDS.

Attraverso i suoi vari programmi e iniziative, la fondazione si impegna a rafforzare le comunità emarginate, ridurre lo stigma, promuovere l'educazione sull'HIV/AIDS e migliorare l'accesso ai servizi sanitari. Gli sforzi dell'EJAF si estendono sia a livello globale che all'interno delle comunità che serve, dando un contributo significativo alla lotta mondiale contro l'HIV/AIDS.

Elton John utilizza diversi approcci per generare fondi per la Elton John AIDS Foundation. Uno di questi metodi prevede l'hosting di aste in cui EJAF cura collezioni di oggetti di valore, che comprendono opere d'arte, cimeli ed esperienze uniche. I proventi di queste aste vengono incanalati direttamente nelle iniziative della fondazione, attirando l'interesse di collezionisti, appassionati d'arte e individui che sostengono la causa.

Nel 2016 ha messo all'asta un'opera d'arte senza titolo realizzata in collaborazione con Andy Warhol e Jean-Michel Basquiat da Sotheby's. Previsto per un prezzo di circa $ 1,1 milioni, il dipinto senza titolo, largo quasi nove piedi e creato durante il 1984-85, non era mai apparso prima in un'asta. Acquisita da Sir Elton John dal commerciante Larry Gagosian, l'artwork presenta un motivo con teschio e tibie incrociate su quello che ricorda un sacchetto di carta, che ricorda la confezione dell'eroina e i pennarelli che denotano ceppi distinti. Adiacente al teschio, le caratteristiche lettere maiuscole di Basquiat formano un'icona rossa con la parola "stomaco" e un simbolo di copyright. Inizialmente previsto per recuperare tra $ 800.000 e $ 1.140.000, il prezzo di vendita finale ha raggiunto $ 934.689 (£ 655.669).

La dedizione personale di Elton John alla causa, combinata con il raggio d'azione e le partnership della fondazione, ha aiutato EJAF a diventare una forza di spicco nella sensibilizzazione e nella raccolta di fondi per combattere l'HIV/AIDS, con l'obiettivo di creare un mondo libero dalla malattia.

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