Art Dubai 2024: celebrare la diversità artistica con 12 padiglioni internazionali

Art Dubai 2024: celebrare la diversità artistica con 12 padiglioni internazionali

Jean Dubreil | 2 mag 2024 2 minuti di lettura 0 commenti
 

World Art Dubai 2024, la più grande fiera d'arte contemporanea della regione, ospiterà 12 padiglioni internazionali presso il Dubai World Trade Center dal 2 al 5 maggio, mettendo in mostra una ricca diversità di espressioni artistiche globali provenienti da oltre 65 paesi. Questa decima edizione evidenzia il ruolo di Dubai come centro culturale con un mix dinamico di talenti locali e internazionali, rafforzando la sua posizione di potenza artistica globale.

World Art Dubai (WAD), la più grande fiera d'arte contemporanea della regione, celebrerà la sua decima edizione con un'importante vetrina di talenti artistici globali. Dal 2 al 5 maggio 2024, il Dubai World Trade Centre, in collaborazione con Dubai Culture, ospiterà 12 padiglioni internazionali che rappresentano una ricca diversità di culture ed espressioni artistiche provenienti da tutto il mondo. I paesi presenti includono Emirati Arabi Uniti, America, Asia, Cina, Europa, GCC (Consiglio di Cooperazione del Golfo) , India, Iran, Giappone, Russia e Regno Unito, ciascuno dei quali presenta una prospettiva unica che trascende i confini geografici.

Si prevede che la fiera presenterà più di 4.000 opere d'arte provenienti da più di 65 paesi, riflettendo il ruolo di Dubai come crogiolo di influenze locali e internazionali e affermando la sua posizione di centro artistico globale. Questi padiglioni internazionali non sono solo vetrine ma porte culturali, che offrono uno sguardo sul patrimonio artistico e sulla creatività contemporanea di ogni regione, dalla tradizione all'avanguardia.

Evidenziando la scena locale, i padiglioni degli Emirati Arabi Uniti e del GCC esporranno le opere di artisti come Daria Avdeeva, Javeria Khan, Francine Kaspar e Hend Rashed, i cui pezzi fondono stili classici e contemporanei, mettendo in mostra l'identità multiculturale degli Emirati Arabi Uniti. Inoltre, artisti dal Medio Oriente, come Leena Al Ayoobi dal Bahrein, Nabil Ali dall'Iraq e Lydia Moawad dal Libano, dimostreranno la diversità di stili artistici e influenze della regione.

Più lontano, il Padiglione Europa, gestito da Tablinum Cultural Management, esplorerà i temi del caos e della spiritualità attraverso l'arte contemporanea. Il Padiglione Cina, rappresentato dal Collettivo Artaflo di Hong Kong, e il Padiglione India, con contributi dinamici di artisti come Sanuj Birla e Raihan R Vadra, metteranno in risalto il linguaggio universale dell'arte. Nel frattempo, il progetto giapponese “Japan Tide” e il padiglione russo offriranno rispettivamente un mix di opere d’arte tradizionali e iperrealistiche.

La fiera, che prevede più di 15.000 visitatori, ospiterà anche espositori storici come Japan Promotion e Art Plus Photographers Production, oltre a nuovi artisti come Rinko Lim e Liz Ramos-Prado, che portano nuove prospettive sulla scena artistica di Dubai . La partnership dello spettacolo con l'Hotel Indigo Dubai Downtown, il primo boutique hotel certificato degli Emirati Arabi Uniti, e il supporto di Al Hathboor Group, migliorano ulteriormente il suo impatto culturale.

Per acquistare i biglietti

Per ulteriori informazioni, visitare www.worldartdubai.com

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