Il raro autoritratto di Basquiat emerge dopo decenni nascosto all'asta di Sotheby's

Il raro autoritratto di Basquiat emerge dopo decenni nascosto all'asta di Sotheby's

Jean Dubreil | 27 ott 2023 3 minuti di lettura 0 commenti
 

Si prevede che un sfuggente autoritratto di Basquiat, invisibile da più di due decenni, sarà al centro dell'asta autunnale di Sotheby's, con un valore stimato tra i 40 ei 60 milioni di dollari. L'opera monumentale “Self Portrait as a Heel (Part Two)”, creata nel 1982, offre uno sguardo raro sull'identità e sulla visione artistica di Basquiat, e il suo ritorno agli occhi del pubblico genera una significativa anticipazione in tutto il mondo dell'arte.


Un tesoro a lungo nascosto nel mondo dell'arte è destinato a fare un ritorno spettacolare come attrazione principale alle aste autunnali di Sotheby's a New York. L'opera in questione non è altro che "Self Portrait as a Heel (Part Two)", una creazione monumentale del leggendario Jean-Michel Basquiat, risalente al 1982. Questa imponente opera raggiunge un'altezza impressionante di otto piedi e si prevede che comandare un prezzo compreso tra $ 40 milioni e $ 60 milioni quando va all'asta. Opere di Basquiat di questa portata e qualità appaiono raramente all'asta, e l'attesa che circonda questa vendita è palpabile.

Per contestualizzare il tutto, l’ultima volta che un’opera di Basquiat di simile statura è apparsa sul mercato è stato nel 2017, con un dipinto di teschio senza titolo dello stesso anno venduto per l’incredibile cifra di 110 milioni di dollari da Sotheby’s. Anche se “Self Portrait as a Heel (Part Two)” potrebbe non raggiungere quella cifra stratosferica, anche se una vendita all’interno del range stimato lo posizionerebbe tra i pezzi di Basquiat più apprezzati mai offerti al pubblico.

Ciò che rende quest'opera d'arte ancora più affascinante è la sua storia. Basquiat dipinse questo autoritratto mentre soggiornava a Venezia con il famoso mercante d'arte Larry Gagosian, che in seguito avrebbe organizzato la prima mostra dell'artista sulla costa occidentale. Gli esperti d'arte di Sotheby's ritengono che l'opera rifletta le esperienze di Basquiat a Los Angeles in un periodo in cui stava rapidamente emergendo nel mondo dell'arte, ma rimaneva ancora relativamente anonimo in città. Durante questa fase prolifica della sua carriera, Basquiat incorporò la parola "Inferno" in tre delle sue opere, alludendo alla sottocultura punk o delinquenziale. Inoltre, nel wrestling professionistico, un personaggio "di tacco" è solitamente il cattivo o l'antagonista, aggiungendo un ulteriore livello di complessità a questa straordinaria opera d'arte.


David Galperin, direttore del dipartimento di arte contemporanea di Sotheby's America, descrive appropriatamente il significato di quest'opera affermando: "A differenza di altri dipinti di Basquiat che fanno sottilmente riferimento a se stesso, questo dipinto raffigura consapevolmente un'immagine non solo nel modo in cui lui vedeva se stesso, ma anche in nel modo in cui credeva. altri lo hanno inevitabilmente percepito: una testimonianza della sua esplorazione dell'identità personale e della sua visione dell'eredità duratura della sua arte.

Per gli amanti dell'arte e i collezionisti, quest'asta rappresenta un'opportunità unica per acquisire un pezzo dell'eredità di Basquiat che è stato nascosto al pubblico dal 1999, quando fu visto l'ultima volta da Christie's, per un prezzo di 772.000 dollari. Il dipinto era precedentemente di proprietà del collezionista belga Stéphane Janssen, uno dei primi sostenitori di Basquiat, che lo acquistò da Gagosian poco dopo la sua creazione. Il mittente dell'opera l'ha ottenuta dalla galleria londinese Blain Southern prima della chiusura della galleria nel 2020.

“Self Portrait as a Heel (Part Two)” è destinato ad affascinare ancora una volta gli amanti dell’arte, poiché sarà in mostra presso le gallerie di Sotheby’s a New York dal 1° novembre, prima dell’attesissima asta del 15 novembre.

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